La donna ha urlato contro gli agenti e li ha ripresi con il telefonino, mentre il piccolo piangeva | Multa anche per il proprietaruo del bar
Senza Green pass al tavolo di un bar, inveisce contro i poliziotti davanti al figlio minorenne. E’ finito con una multa e una denuncia l’aperitivo di una 37enne in un bar di Ponte Felcino.
Tra i clienti controllati dagli agenti anche una coppia, seduta a un tavolo nell’area esterna del bar, insieme al figlio minorenne.
Alla domanda degli agenti di mostrare il Green pass, la coppia ha risposto di non esserne in possesso in quanto convinti della possibilità di consumare bevande nelle aree esterne degli esercizi commerciali senza la prescritta certificazione verde.
Mentre i poliziotti cercavano di spiegare cosa prescrivesse l’ultimo decreto entrato in vigore il 10 gennaio, la donna ha iniziato a urlare contro gli agenti, proferendo offese di fronte al bambino, sempre più spaventato, come raccontato dagli agenti.
In seguito, la donna ha iniziato a riprendere i poliziotti con il telefono cellulare, continuando a urlare e offendere, senza preoccuparsi della presenza del bambino, che nel frattempo aveva iniziato a piangere chiamando la madre per nome con l’intento di farla desistere.
Nel tentativo di riportare alla calma la donna, gli agenti hanno cercato di far leva anche sul compagno della donna, palesemente in difficoltà per il suo atteggiamento.
Al termine dei controlli, gli agenti hanno denunciato la 37enne presso l’autorità giudiziaria per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e sanzionato i coniugi per violazione delle normative anti Covid-19.
Multa anche per il proprietario dell’esercizio commerciale, per inosservanza delle disposizioni governative contro la diffusione del contagio.
