E' stata la Coordinatrice nazionale della Giovane Italia, l'On. Annagrazia Calabria ad investire la nuova coordinatrice regionale della Giovane Italia dell'Umbria Claudia Luciani e il nuovo coordinatore provinciale di Perugia Andrea Pilati.

Claudia Luciani, 27 anni, laureata in Scienze politiche, succede a Luca Briziarelli, che rimane dirigente del consiglio nazionale della Giovane Italia, ma che assume la carica di nuovo coordinatore degli enti locali per il Pdl in Umbria.

Alla conferenza stampa che si è tenuta questa mattina presso la nuova sede del Pdl un via Baglioni, erano presenti, oltre all'On. Calabria, anche il Vice Coordinatore regionale del Pdl On. Pietro Laffranco, il Senatore Franco asciutti, il portavoce dell'opposizione in Regione Fiammetta Modena, i consiglieri regionali Massimo Mantovani, Massimo Monni, Raffaele Nevi, Maria Rosi, oltre al presidente regionale della Giovane Italia Massimo Pelliccia.

Assente giustificato invece il Coordinatore regionale del Pdl On. Luciano Rossi, in quanto chiamato a riunire il Consiglio nazionale della Fitav di cui è presidente a seguito del decreto mille proroghe in emanazione dal Governo.

Ad aprire la conferenza è stato Luca Briziarelli, che ha ringraziato in primis l'On Calabria per “aver iniziato il suo lungo iter nelle regioni italiane come nuova Coordinatrice nazionale della Giovane Italia proprio dall'Umbria questa mattina”.

“Questa per me sarà l'ultima conferenza da coordinatore regionale della Giovane Italia – ha ricordato Briziarelli – e non posso che fare i migliori auguri di buon lavoro a Claudia, che sicuramente sarà in grado di proseguire e migliorare la struttura organizzativa del nostro movimento giovanile, un gruppo di giovani questo ormai consolidato e ben amalgamato tra le due ex componenti, quella di Forza Italia giovani e di azione Giovani, che faceva invece capo ad Alleanza Nazionale”.

L'On Pietro Laffranco ha invece aperto il suo intervento rendendo nota la nomina di Luca Briziarelli a Coordinatore regionale degli enti locali e ringraziando “Luca per il lavoro fatto in tutti questi anni e per quello che farai con questo nuovo incarico all'interno del partito. In questa regione i nostri giovani si sono resi protagonisti, e stanno vivendo una stagione felice sia sotto il profilo dello stare insieme, come un gruppo coeso formato da due ex componenti diverse, sia sotto il profilo dei successi ottenuti”.

L'On Laffranco ha poi concluso dicendo che “i giovani sono le vere risorse per far crescere il partito, sono loro la nostra futura classe dirigente e per questo è importante una formazione politica seria, come stanno facendo i nostri ragazzi”.

Il Consigliere regionale Massimo Mantovani ha poi espresso la propria vicinanza ai giovani e ai nuovi coordinatori regionale e provinciale, ed ha sottolineato come in Regione verrà riproposta la discussione sui Santi all'interno dello Statuto, e sulle iniziative dedicate ai 150 anni dall'unità d'Italia, che prevede la distribuzione delle bandiere tricolori in tante piazze umbre.

Ha preso poi la parola la Coordinatrice nazionale Giovane Italia, l'On. Annagrazia Calabria, che ha ricordato “come per me inizi oggi, dall'Umbria, il tour nelle regioni a seguito della mia nuova nomina. Ringrazio Luca Briziarelli, che da 15 anni fa parte del movimento giovanile e che ne ha contribuito anche alla crescita. Auguro a lui, con la sua nuova carica coordinatore regionale degli enti locali, una brillante carriera all'interno del partito”.

“Il nostro ruolo – ha proseguito l'On Calabria – è quello di far crescere il movimento giovanile, e sono felice di nominare oggi nuova coordinatrice regionale Claudia Luciani, perché ho avuto modo di conoscerla durante una riunione a roma e si è subito distinta per la sua voglia di fare e per il suo impegno”.

L'On. Annagrazia Calabria ha anche annunciato che lancerà un appello per far crescere almeno fino al 30-40 per cento, il numero di giovani all'interno delle liste elettorali per le amministrative in tutte le regioni italiane.

Dopo l'elenco delle nuove nomine, la coordinatrice nazionale della Giovane Italia ha concluso sottolineando la sua soddisfazione nel vedere l'Umbria “sia un esempio nel voler credere nelle nuove generazioni”.

Poi è stata la volta della nuova coordinatrice regionale, che ha ringraziato per “la fiducia che mi è stata data e vorrei ringraziare l'On Calabria perché era dal 2006 che il coordinatore nazionale non veniva in Umbria. Noi Giovane Italia non ci consideriamo come il partito dei piccoli, come spesso sembra dal di fuori, noi ci consideriamo parte integrante del partito Popolo della libertà, noi siamo un valore aggiunto, e come tale ci faremo sentire per dare il nostro apporto di miglioramento, oltre che imparare da quelli che hanno più esperienza di noi”.

La Luciani ha anche accennato le linee guida che intende perseguire: “Continueremo ad agire come nel passato, come mi ha insegnato Luca Briziarelli, continueremo a puntare sulla formazione, e ci batteremo sui temi fondamentali, come il lavoro per i giovani e la droga, piaga che in Umbria si sente molto”.

Dopo Claudia Luciani è intervenuto il neo coordinatore provinciale di Perugia Andrea Pilati che ha sostenuto la sua volontà di stare a contatto stretto col territorio, perché “è dal territorio che si sentono le esigenze della gente e il nostro ruolo è quello di riportare all'attenzione della politica questi temi”.

Confermato invece il coordinatore provinciale di Terni Matteo Bressan, che ha parlato invece dei rapporti che devono essere implementati con la comunità europea, dato che “noi facciamo parte del Partito popolare europeo”.

Era infatti presente alla conferenza anche il segretario generale dello Yep, (Young Energy peple), movimento giovanile europeo, Carlo de Romanis, che ha invitato tutti i giovani umbri della Giovane Italia a partecipare al seminario che si terrà a Bruxelles.

A concludere la conferenza stampa è stato il Senatore Franco Asciutti che ha augurato ai giovani buon lavoro e a Luca Briziarelli un “ringraziamento per l'impegno politico che ha assunto fino ad ora e che continuerà a sostenere”.