“Foligno e Spoleto devono realmente cominciare a guardare alla Terza Provincia”. E’ l’invito shock lanciato questa mattina dal segretario generale dell’Area Vasta Bruno Piernera (in una foto d'archivio con il segretario regionale Ulderico Sbarra) dopo le nomine in Giunta provinciale da parte del presidente Guasticchi. Incarichi che hanno sollevato non poche polemiche stante l’esclusione di Foligno e Spoleto, rispettivamente la terza e quarta città delle regione (la seconda e la terza della provincia di Perugia). “Per quanto mi riguarda prendo sempre per buone le indicazioni che il Pd e il Pdl hanno fornito anche durante questa ultima tornata elettorale circa la necessità di sopprimere l’istituzione delle Province. Ma se così non è, ci vuole allora che questo territorio cominci a guardare altrove. Non parlo di voltare lo sguardo verso Terni, ma di lavorare alla costruzione della Terza Provincia. Solo così si potrà avere una pari dignità fra tutte le realtà territoriali umbre”. “Non capisco quali criteri ha seguito Guasticchi per le scelte operate – continua Piernera – certo è che il territorio dell’Area Vasta è stato fortemente penalizzato. Ancor più Spoleto che non vanta alcuna rappresentanza neanche in regione e che avrebbe avuto tutto il diritto di ricevere un assessorato provinciale”.
LO SCHIAFFO DI GUASTICCHI. IL SINDACATO ATTACCA, RICORDA GLI IMPEGNI PRESI E LANCIA UN INVITO “SPOLETO E FOLIGNO GUARDINO ALLA TERZA PROVINCIA PER L’AREA VASTA”
Sab, 04/07/2009 - 17:35