Ogni socio aiuterà una delle 52 famiglie in difficoltà inserite nel progetto “Help… nuove povertà…”, ancora pià importante con l'emergenza Covid
Il Lions Club Perugia Centenario a sostegno delle famiglie bisognose del territorio. Il progetto “Help… nuove povertà…” prevede che ogni socio dia assistenza concreta ad una famiglia, 52 in tutto. Un’iniziativa importante, che vede la collaborazione con l’associazione Pro Ponte di Ponte San Giovanni (che ha messo a disposizione il magazzino), con il Consorzio Auriga (che ha fornito alcuni nominativi di persone da sostenere) e con l’affiliazione del Banco Alimentare, come previsto dall’area globale di servizio Lions nazionale “fame e lotta alla povertà”.
Emergenza Covid e nuove povertà
Questo service di supporto alimentare ha come obiettivo di aiutare le famiglie in difficoltà con il reperimento degli alimenti ad esse necessari. L’emergenza Covid, infatti, ha aumentato e prodotto nuovi poveri, bisognosi persino dei beni di prima necessità, che fanno fatica ad arrivare a fine mese. Famiglie passate, in poco meno di un anno, da una condizione di normalità all’indigenza che ha messo in crisi lo stato psicofisico dei loro componenti che spesso per soggezione o paura del giudizio altrui, vivono la loro povertà senza trovare il coraggio di chiedere aiuto.
Il servizio iniziato il 25 marzo
Il servizio cominciato lo scorso 25 marzo con la prima distribuzione, sarà replicato anche per i prossimi mesi fino a necessità. Al primo appuntamento erano presenti: per il Lions Club Perugia Centenario Marta Bocci, presidente, Edi Cicchi, responsabile per il sociale, Cristiana Casaioli, responsabile rapporti con le istituzioni, Maria Grazia Vagnetti, responsabile del progetto con il Banco alimentare; per la Pro Ponte il presidente ed amico del Lions Antonello Palmerini; per il Consorzio Auriga Simonetta Bulanga del servizio di prossimità territoriale.
Come detto, la firma del Protocollo d’intesa da parte del Distretto Lions 108L ed il presidente della Fondazione Banco Alimentare è divenuto operativo per le regioni Umbria, Lazio e Sardegna. Prevede l’accordo di collaborazione fra i Lions italiani ed il Banco in vista della distribuzione di pacchi alimentari. Agevola fortemente la partecipazione dei Club nell’ambito dell’articolata “macchina organizzativa” che il Banco mette a punto sui singoli territori.