La 23enne di Pieve Santo Stefano (Ar) prima diventa dottoressa in Servizi sociali all'Università di Perugia (già con le contrazioni), poi partorisce la figlia Vittoria all'ospedale di Città di Castello 17 ore dopo
Laureata e mamma…in meno di 24 ore. Il record davvero singolare appartiene a Benedetta Santoro, studentessa 23enne di Pieve Santo Stefano (Ar), che ha coronato due importanti sogni di vita a cavallo tra il 15 e 16 novembre.
Prima dottoressa…
Il primo grande traguardo è arrivato, intorno alle 10 di martedì 15, all’Università di Perugia, dove Benedetta ha discusso la tesi di laurea in Servizi sociali già con le contrazioni (iniziate alle 5 di mattina), diventando dottoressa a pieni voti.
Il 28enne papà Davide Ceccherini, tifernate di origine ma anch’esso residente a Pieve Santo Stefano, ci ha raccontato come il timore più grande “non fosse la discussione ma che il bebè nascesse in macchina, ancor prima di arrivare a Perugia! Visto lo stato in cui era, fortunatamente, la commissione ha fatto sì che si laureasse per prima e poi siamo andati via di corsa”.
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…e poi mamma
Appena dopo la proclamazione, infatti, i futuri genitori hanno subito ripreso la strada di casa, ma poiché le contrazioni sono diventate molto più dolorose i due sono stati costretti a fermarsi all’ospedale di Città di Castello, dove Benedetta è stata ricoverata nella tarda mattinata di martedì.
Il lunghissimo travaglio è continuato fino a notte fonda, quando alle 2.50 di mercoledì 16 è finalmente nata Vittoria. Di sicuro un nome che descrive benissimo questa incredibile storia, durata precisamente 17 ore. La foto di Benedetta sul letto d’ospedale, con la bimba e la corona d’alloro in testa, riassume ancora meglio la dolce impresa della 23enne.
“Che giornata indescrivibile – ha commentato papà Davide – partita al mattino con una laurea e terminata nella notte con la nascita di nostra figlia. E’ stato qualcosa di unico, un’emozione che non ha paragoni!”. E poi rivolto alla compagna Benedetta: “C’è poco da dire, sei speciale!”.