L'ASSOCIAZIONE "BISSE" APRE STASERA GLI INCONTRI PRIMA DEL RECITAL "CARAPINTADA" - Tuttoggi.info

L'ASSOCIAZIONE “BISSE” APRE STASERA GLI INCONTRI PRIMA DEL RECITAL “CARAPINTADA”

Redazione

L'ASSOCIAZIONE “BISSE” APRE STASERA GLI INCONTRI PRIMA DEL RECITAL “CARAPINTADA”

Lun, 26/04/2010 - 17:27

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Inizierà stasera con la proiezione del documentario “Las Madres de Plaza de Mayo” (di Daniela Padoan) e con la testimonianza di Evaristo Sancricca – padre passionista vissuto in Argentina durante il periodo della Guerra Sporca (1976-1983) – la serie di eventi organizzata dall'associazione culturale giovanile Bisse in avvicinamento al debutto scenico del recital “Carapintada”: lo spettacolo realizzato in collaborazione con i Beltango Quintet di Belgrado e patrocinato dall'Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia che, il 15 e 16 maggio, porterà in scena al Chiostro di San Nicolò le voci dei desaparecidos argentini.

Gli incontri, che si svolgeranno presso il Centro giovanile San Gregorio (ore 21.15), offriranno agli spoletini un'occasione di confronto e di conoscenza di una delle pagine più drammatiche della storia – si calcola che siano circa 30mila i “dissidenti” scomparsi per mano del regime militare argentino e altre migliaia quelli imprigionati e torturati. Una storia atroce quanto sconosciuta. Eppure così attuale: è della scorsa settimana la condanna per crimini contro l'umanità di Reynaldo Bignone, ultimo dittatore argentino; è ininterrotta la ricerca dei desaparecidos o dei figli dei desaparecidos in cui si spendono da anni le madri e le nonne di Plaza De Mayo.

Nel secondo appuntamento, previsto per lunedì 3 maggio, sarà proiettato il film “La notte delle matite bruciate” (di Hector Olivera), un film coraggioso se si pensa che è stato girato soltanto 3 anni dopo la caduta del regime, quando la fragile Repubblica Argentina non conosceva ancora il suo futuro. In particolare, nel film viene raccontata la serie di sequestri, sparizioni e torture di cui furono vittime gli studenti argentini che protestarono per l'abolizione del Tesserino universitario che consentiva loro di avere prezzi agevolati per l'acquisto di libri o per l'utilizzo dei mezzi pubblici.

L'ultimo incontro, che si svolgerà sabato 8 maggio alle ore 18.30, sarà una sorta di intervista a Jorge Ithurburu, presidente del comitato “24 marzo” e uno dei più attivi promotori del processo italiano all' ESMA (dal nome della Scuola della Marina Militare Argentina, il più grande tra i centri di detenzione e tortura). Anche l'Italia infatti piange e ricerca la verità per i suoi cittadini scomparsi. E Ithurburu è una delle persone più qualificate per raccontare la dittatura: per averla vissuta e per la sensibilità con cui porta avanti la sua battaglia in difesa dei diritti umani, ovunque essi siano violati (Il suo apporto è stato importante anche nell'estradizione e nella condanna di Erick Pribke, nazista delle SS rifugiatosi in Argentina).

Al termine della testimonianza, Bisse presenterà il recital “Carapintada”. Arte, storia e senso civico insieme per testimoniare ciò è accaduto e contribuire a far sì che non accada mai più.

PROGRAMMA DEGLI INCONTRI

Lunedì 26 aprile ore 21:15 – Centro giovanile San Gregorio (P.zza S. Gregorio)

Proiezione del documentario

Las Madres de Plaza de Mayo di Daniela Padoan

A seguire testimonianza di Padre Evaristo Sancricca – Padre Passionista vissuto in Argentina durante il periodo della Guerra Sporca.

Lunedì 3 maggio ore 21:15 – Centro giovanile San Gregorio (P.zza S. Gregorio)

Proiezione del film

La notte delle matite spezzate di Hector Olivera

Sabato 8 maggio ore 18:30 – Centro giovanile San Gregorio (P.zza S. Gregorio)

Intervista a Jorge Ithurburu – Comitato promotore del processo ESMA (processi in Italia riguardanti la dittatura militare argentina).A seguire presentazione del recital “Carapintada”.

INGRESSO LIBERO


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