La violenza sessuale fuori da un noto negozio sportivo a Corciano | Il ragazzino è fuggito in motorino | L'albanese aveva altre due denunce per violenze su minori
Lascia i propri figli, segue un minorenne fino fuori al negozio e lo palpeggia nelle parti intime. E’ stato arrestato l’uomo, un albanese del 1992, che ha molestato un ragazzino fuori da un noto negozio sportivo a Corciano.
Il ragazzino è riuscito a fuggire in motorino e, una volta a casa, sconvolto, ha raccontato tutto al padre, che ha denunciato l’accaduto alla polizia.
Ha lasciato i figli per seguire la sua preda
Come emerso dal filmato delle telecamere di sorveglianza l’albanese, una volta avvistato il ragazzino tra i corridoi della merce, ha lasciato i figli minorenni al cognato ed ha iniziato a seguire la sua preda.
Il minorenne, una volta pagati i propri acquisti alle casse, uscendo dal negozio si accorgeva che uno sconosciuto lo stava fissando. Una volta raggiunto il proprio motorino il povero ragazzo si vedeva letteralmente aggredito dallo straniero il quale, con la scusa di chiedere delle informazioni, lo palpeggiava.
Il ragazzo, pur impaurito, riusciva a distrarlo facendogli volgere lo sguardo altrove così da fuggire col proprio motorino, arrivare presso la propria abitazione e raccontare il tutto al padre.
Il video della violenza sessuale
Giunti immediatamente sul posto gli agenti delle Volanti, subito dopo aver preso contatti col ragazzo, che appariva ai poliziotti visibilmente scosso, ed il genitore giunti sul posto, localizzavano immediatamente l’uomo il quale stazionava ancora all’0interno del parcheggio del centro commerciale.
Fermato ed identificato, a seguito di approfonditi controlli è emerso che l’uomo si trovava presso il centro commerciale unitamente ai suoi due figli minori ed il proprio cognato. E che una volta visto il ragazzo si allontanava al fine di colpire chi, da lui, veniva considerata una preda.
Gli agenti, acquisite le immagini del sistema di videosorveglianza a circuito chiuso dell’esercizio commerciale in questione appuravano con assoluta certezza tutta l’esatta dinamica dell’attività criminale dell’uomo il quale seguiva, pedinava e osservava il ragazzo come un vero predatore, sino ad appostarsi fuori dall’ingresso in attesa dell’uscita della sua vittima.
In carcere a Capanne
L’uomo, a carico del quale emergevano precedenti di polizia specifici ai danni di altri due minorenni occorsi nell’arco dell’anno, veniva immediatamente tratto in arresto dagli uomini della Squadra Volante per il reato di violenza sessuale. Su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato condotto nel carcere di Capanne. L’arrestato in carcere è stato convalidato in udienza.