Il Consiglio comunale di Foligno è stato convocato per domani – giovedì 17 ottobre – alle 15.30 a Palazzo Comunale in piazza della Repubblica. All’esame dell’assemblea, una serie d'interrogazioni e mozioni. In particolare saranno discusse l’interrogazione presentata da Stefania Filipponi (Impegno Civile) sulla richiesta d'informazioni in merito all’utilizzo delle case costruite per far fronte all’emergenza sismica per affrontare l’emergenza abitativa e quella su informazioni relative alla pericolosità di via XVI Giugno; prevista la trattazione dell’interpellanza urgente presentata da Daniele Mantucci (Rinnovamento) sul degrado dell’area verde del quartiere 'Agorà' e da Valentina Gualdoni (Pdl) sui lavori di ripavimentazione e viabilità di Piazza San Domenico ed il rifacimento del sagrato di Santa Maria Infraportas; ancora, l’interrogazione presentata da Marco Cesaro (Gruppo Misto) su richiesta d'informazioni in merito agli avvisi di pagamento delle rate di acconto della Tares inviati dal Comune di Foligno e l’interpellanza di Riccardo Meloni (Pdl) su richiesta di informazioni in merito ai totem pubblicitari. Il Consiglio prenderà in esame anche la modifica della composizione delle commissioni consiliari permanenti e della commissione statuto nonchè la mozione presentata dai gruppi consiliari di Impegno Civile, Gruppo Misto, Rinnovamento, Pdl, Pd, Psi in ricordo di 'Luigi Paternesi'. In disucssione inoltre, la mozione urgente presentata da tutti i gruppi consiliari in merito alla possibile destinazione di una parte delle risorse del bilancio per percorsi lavorativi che meglio si configurano ad essere impiegati in attività utili alla comunità cittadina; l’ordine del giorno presentato da Massimo Maggiolini (Pdl) in merito alle determinazioni da parte della giunta e del Consiglio delle aliquote Imu 2012 su immobili e terreni; la mozione presentata da Stefania Filipponi (Impegno Civile) sulle società partecipate e l'istituzione di un osservatorio ed infine la mozione presentata da Stefania Filipponi (Impegno Civile) sull'applicazione delle sanzioni per il mancato raggiungimento della percentuale del 65% di raccolta differenziata dei rifiuti.
