(Ale. Chi.) – I lavoratori della Indesit di Fabriano hanno detto sì: la mozione per il referendum promosso dai sindacari volta a far passare il nuovo piano industriale promosso dall'azienda alcuni giorni fa ha dunque vinto. Tanti gli operai del comparto eugubino-gualdese impiegati nello stabilimento. Il sì nello stabilimento marchigiano ha raggiunto l'82,14%, mentre il no si è attestato al 17,85%, con 1620 votanti su 1975 degli aventi diritto.
No dunque al licenziamento per 1.400 lavoratori e sì per la redistribuzione delle produzione già delocalizzate tra Italia, Polonia e Turchia. Una riorganizzazione dell'impresa, dunque, che vede i prodotti del comparto del lavaggio essere trasferite da caserta alla Turchia, dei piani di cottura da Fabriano e Caserta. La Fiom si era già mostrata contraria all'accordo, ritenuto un rischio vero e proprio, se non per l'intera azienda almeno per il comparto di Melano. A mostrarsi invece d'accordo sono Fim e Uilm.
Leggi anche:
- Indesit Company, nella notte l'accordo / No al licenziamento per 1400 lavoratori / Ammortizzatori sociali fino al 2018
- Vertenza Indesit, sfumato il tavolo con il Ministero dello Sviluppo Economico / Uilm e Fiom chiedono più certezze
Riproduzione riservata
