Bocciatura maggioranza e opposizione in questa legislatura
Impegno civile, la lista civica che si è fatto alfiere di tante battaglie, boccia maggioranza e opposizione e annuncia un suo nuovo impegno politico in vista delle elezioni del 2024. E’ la prima lista a scendere in campo e a parlare apertamente della prossima scadenza elettorale.
Il big bang mancato
“Il 2019 – dice una nota firmata dal direttivo – doveva essere per Foligno l’anno del “big bang” politico; dopo anni di malgoverno locale, i cittadini auspicavano un effettivo cambiamento: amministratori capaci di scardinare un meccanismo politico-amministrativo complesso ed articolato, in cui primeggiavano interessi particolari, clientelismo di “bassa lega”, autoreferenzialità. Insomma si sarebbe dovuta progettare, finalmente, la “Foligno del futuro”, per dare risposte concrete alle esigenze dei cittadini, per cambiare, in primo luogo, il sistema culturale e valoriale“.
Le aspettative deluse
Aspettative che, da quanto riferito, appaiono deluse: “C’è stata addirittura una “reformatio in peius”. Solo proclami e roboanti annunci sui social, con le tifoserie osannanti a prescindere – La città è sempre più sporca, con una raccolta differenziata in “decrescita”; per le strade dissestate ci si limita ai “rattoppi “in attesa del mutuo per oltre 3 milioni di euro, da pubblicizzare nella prossima campagna elettorale. La riorganizzazione della macchina comunale si è trasformata in uno “strumento di fidelizzazione” e le recenti ( e per taluni sospette), modifiche apportate a dei “profili professionali di posti vacanti”, oltre alla palese illegittimità, evidenziano la sfrontatezza di taluni amministratori che non si pongono neppure il problema dell’esistenza di un conflitto di interessi“. E sull’opposizione: “E a fronte di una forza di governo, tutta protesa alla mera gestione del potere, c’è una opposizione che appare silente e passiva. Non si può continuare a raffrontare il presente con la “mala gestio” del passato: i cittadini hanno votato il “cambiamento”, hanno dato il loro consenso alla maggioranza di destra-centro, decretando la fine della egemonia della sinistra“.
La chiamata all’impegno
“Invece nessun cambiamento, solo un cambio, un governo locale al posto di un altro; stessi metodi e comportamenti, forse peggiori a causa della “impreparazione e improvvisazione”. Impegno civile sente il dovere di chiamare alla mobilitazione tutti i cittadini e i movimenti che pongono Foligno al centro dell’azione politica. Impegno civile è pronto. Chi altri?”.