Il Lago Trasimeno è un gioiello incastonato in una regione, l’Umbria, che, non avendo sbocco al mare, trova nelle sue acque non un semplice sostituto del mare stesso, ma un vero e proprio patrimonio di cultura, natura e bellezze ambientali. All’interno del Lago, poi, ci sono altri tre piccoli gioielli, l’Isola Maggiore, la Minore, e da ultimo, la più estesa, l’isola Polvese, con la sua natura intatta, le vestigia degli antichi insediamenti e le tracce, soprattutto architettoniche, di un recente passato, ancora vive e affascinanti. Un’isola che, la Provincia di Perugia, sua proprietaria, con la Giunta uscita dalle ultime elezioni, si è ripromessa da subito di recuperare e valorizzare, anche in nome di “quella sintesi tra cultura, ambiente e ritorno economico che- ha affermato il Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticcchi,- va perseguita, anche come modalità di possibile uscita da una crisi complessiva della nostra società”. In questo senso va considerata la nascita del Progetto “Isola del Natale” che si ripropone, per l’appunto, di offrire agli abitanti dei territori circostanti, ma anche ad un turismo che voglia uscire dai soliti e forse scontati circuiti, l’occasione per trascorrere dei giorni festivi originali e, allo stesso tempo legati alla tradizione. Un progetto- evento che è partito il 17 dicembre con un simbolico taglio del nastro del presidente Guasticchi e che, nel pomeriggio del 24 e 25 dicembre, del 1 e del 6 gennaio e per tutta la giornata del 26, permetterà a chi vorrà di usufruire di una varietà di proposte diversificate. Difatti, dopo l’attraversata del lago da San Feliciano, in compagnia del volo dei gabbiani, con le motonavi messe gratuitamente a disposizione dalla Provincia, l’isola, con i suoi colori intensi e sfumati, allo stesso tempo, accoglierà i visitatori, a destra del molo, con il suo percorso presepiale ricco di opere messe a disposizione dall’associazione “Amici del Presepe” di Città di Castello, mentre, sul grande spazio centrale, di fronte alla Villa, si potrà trovare la tecnostruttura per i bambini, veri protagonisti della festa, che potranno giocare ed assistere ad eventi tutti per loro, come “Circobus” laboratorio di circo o “Babbo natale cantastorie”. Ancora, all’interno dello spazio centrale, l’altra tecnostruttura, in cui si potrà assistere a eventi musicali curati sia da musicisti professionisti, sia dalle bande musicali locali, vero patrimonio storico ed artistico dei paesi affacciati sul lago. Di fronte alle tecnostrutture, all’interno della foresteria della Villa e nelle piccole botteghe circostanti, ci sarà inoltre la possibilità di visitare i mercatini enogastronomici e dell’artigianato. Il primo con offerte imperdibili legate ai prodotti tipici del territorio, come l’ottimo olio d’oliva della cooperativa Mulino il Progresso, o il delizioso vino della Cantina del Trasimeno Duca della Corgna e i salumi e formaggi forniti dall’antica salumeria dei Fratelli Lisi, fino al pesce del lago, protagonista indiscusso l’agone fritto e marinato, fornito dall’associazione Pescatori di San Feliciano. Un’offerta gastronomica notevole gestita dalla Soc.Coop.Aurora, che propone anche, in un apposito spazio espositivo, anche marmellate, miele e altri prodotti locali. Il secondo, il mercatino dell’artigianato, in cui si potranno trovare intarsi, ritrattistica, accessori in pelle, maioliche, affreschi, sculture in legno e pietra serena, miniature e prodotti artigianali in legno d’olivo o terrecotte. Piccoli gioielli all’altezza di quel gioiello che è l’Isola Polvese, non a caso eletta per l’occasione anche“L’Isola del Natale”. Un Natale nuovo e antico, tutto da scoprire: in programma tra gli altri eventi, per la Vigilia di natale, lo spettacolo “L’albero, il presepe, la musica, la stella”, con il trio d’archi Hubay, il laboratorio di circo “Circobus” con gli aiutanti di Babbo Natale, e per il 31 dicembre, lo spettacolo pirotecnico sul lago.