Quello della sicurezza e del controllo del territorio sono aspetti sui quali è sempre massima l'attenzione dell'Amministrazione di Marsciano. “Il tema della sicurezza dei cittadini – spiega l'Assessore al personale Fabiano Coletti – è certamente tra quelli prioritari dell'azione di governo del territorio. Il potenziamento dell'organico della Polizia municipale, testimoniato dal programma triennale delle assunzioni dove si indicava già per l'anno prossimo il concorso per un posto di vigile, e di altri due nel corso della consiliatura, ha subito un duro colpo con l'emanazione della manovra finanziaria estiva e della successiva finanziaria 2011. I limiti imposti dal Governo con il Patto di stabilità, infatti, obbligano tutti gli enti pubblici, per il prossimo triennio, a non aumentare il costo del personale”.
Tuttavia, sicurezza e controllo del territorio possono essere perseguiti anche attraverso la riorganizzazione dei compiti e delle funzioni degli agenti della polizia municipale, oggi oberati nella gestione amministrativa di settori quali il commercio, fiere e mercati, utilizzo del suolo pubblico, problematiche di igiene, sanità e ambiente e molti altri ancora. Affidare ad altro personale questi compiti amministrativi può voler dire liberare un vigile per il controllo sul territorio. “Questa precisa volontà dell'Amministrazione – continua l'Assessore Coletti – si scontra, tuttavia, con la carenza di dipendenti che caratterizza, purtroppo, il Comune di Marsciano. A fronte, infatti, di un fabbisogno per il funzionamento dell'ente, come indicato in pianta organica, di circa 110 dipendenti, il Comune di Marsciano può contare solo su 82 addetti tra personale a tempo indeterminato, determinato e collaboratori. Siamo quindi in presenza di un sottodimensionamento organico del nostro Comune, che emerge in maniera ancora più chiara se si considera la situazione di altri Comuni con dimensioni simili a quelle di Marsciano. Bastia, ad esempio, può contare su 136 dipendenti, Corciano su 127 e la stessa Todi ne ha 144”.
“Pur avendo, quindi, coscienza delle difficoltà che la situazione presenta – conclude Fabiano Coletti – è nostra volontà sfruttare tutte le residue possibilità per mettere a bando, per il 2011, un posto di vigile urbano. Inoltre procederemo anche per la strada della riorganizzazione delle mansioni che permetterà, fin da gennaio prossimo, di utilizzare una unità amministrativa allo sportello della polizia municipale, liberando così un vigile da incombenze d'ufficio e dirottarlo nel controllo del territorio”.
Il tema della sicurezza è recentemente tornato all'ordine del giorno a causa di una serie di atti vandalici e furti che hanno interessato il capoluogo marscianese. Tra le azioni già attuate o in itinere che l'Amministrazione ha messo in campo per contrastare atti di vandalismo, microcriminalità e altre forme delinquenza si vuole ricordare l'istallazione di sistemi di videosorveglianza in alcuni punti sensibili della città, il potenziamento dell'illuminazione pubblica e soprattutto l'arrivo a Marsciano di un comando di Polizia provinciale presso la ex Casa del ragazzo di Ammeto. Inoltre l'Amministrazione sta attuando una costante azione di pressione e sollecito verso il Ministero dell'Interno per la costruzione della nuova caserma dei carabinieri e il relativo potenziamento del servizio che l'Arma svolge.