I Vescovi umbri hanno incontrato il presidente e il direttore di Caritas italiana - Tuttoggi.info

I Vescovi umbri hanno incontrato il presidente e il direttore di Caritas italiana

Redazione

I Vescovi umbri hanno incontrato il presidente e il direttore di Caritas italiana

Mer, 06/03/2024 - 11:25

Condividi su:


Nel corso della riunione, i vescovi hanno nominato don Marco Briziarelli, del Clero di Perugia-Città della Pieve, delegato regionale Caritas

Riunitasi ad Assisi, il 5 marzo, presso la sua sede, nel Pontificio Seminario Umbro “Pio XI”, la Conferenza episcopale umbra ha incontrato il presidente e il direttore di Caritas italiana, l’arcivescovo di Gorizia mons. Carlo Roberto Maria Redaelli e don Marco Pagniello, e il direttore dell’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso don Giuliano Savina. Inoltre ha affrontato alcuni temi tra cui gli impegni dell’imminente Visita ad Limina Apostolorum dal Santo Padre Francesco, in calendario dal 18 al 22 marzo, e provveduto alle nomine del delegato Caritas Umbria e del coordinatore della Commissione per la pastorale sociale e del lavoro della Ceu.

Maggiore crescita della Carità nelle comunità. «I vescovi dell’Umbria sono molto interessati e coinvolti nel tema della Caritas, ma anche preoccupati nel senso di farla crescere ancora di più soprattutto nella dimensione di attenzione e formazione alle comunità parrocchiali». È il commento, a margine dell’incontro con la Ceu, del presidente della Caritas italiana, che ha aggiunto: «Apprezzo quanto i vescovi stanno facendo pastoralmente per fare crescere le comunità non solo ecclesiali, ma anche civili alla Carità con una sensibilità maggiore, perché la presenza della Caritas ha un’attenzione specializzata, molto attenta alla povertà che causa esclusione sociale. È una preoccupazione positiva, molto forte da parte dei vescovi umbri, che è anche la preoccupazione di Caritas italiana – ha sottolineato mons. Redaelli –, quella di lavorare molto non soltanto sull’attenzione alla povertà, ma sulla crescita della funzione pedagogica di Caritas italiana di una testimonianza della Carità che faccia lievitare davvero questa dimensione tipica dei cristiani».

Nominati delegato Caritas e coordinatore Commissione sociale e lavoro. Nel corso della riunione, i vescovi hanno nominato don Marco Briziarelli, del Clero di Perugia-Città della Pieve, delegato regionale della Caritas Umbria, e don Marco Rufini, del Clero di Spoleto-Norcia, coordinatore regionale della Commissione per la pastorale sociale e del lavoro della Ceu. I due sacerdoti subentrano rispettivamente al diacono Mauro Masciotti e all’avv. Francesca Di Maolo a cui i vescovi esprimono ringraziamenti e gratitudine per il servizio pastorale da loro svolto alla Chiesa umbra.

Breve nota biografica dei due sacerdoti umbri.

Don Briziarelli, classe 1980, è nato a Perugia ed ordinato sacerdote il 25 giugno 2016, direttore della Caritas diocesana, parroco della cattedrale di San Lorenzo di Perugia. Tra gli incarichi ricoperti in diocesi quello di assistente spirituale dell’UNITALSI e di presidente dell’Associazione “Amici del Malawi”.

Don Rufini, classe 1967, è nato a Spoleto ed ordinato sacerdote il 27 settembre 1997, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro, attuale pievano della Pievania dei Santi Benedetto ed Eutizio di Norcia e Preci.

Questo contenuto è stato scritto da un utente della Community. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!