Continua l’azione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Terni per contrastare la commercializzazione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza nazionale ed europei.
Al riguardo, nei giorni scorsi, i finanzieri hanno effettuato specifici controlli nel territorio della Provincia, nel corso dei quali – presso cinque esercizi commerciali di Narni, Terni ed Orvieto – sono stati rinvenuti e sequestrati circa 72.000 articoli tra casalinghi, cancelleria, accessori per la bigiotteria e la telefonia, nonché numerosi gadget in vendita per l’ormai imminente “Notte di Halloween”.
Le irregolarità riscontrate hanno riguardato le violazioni al “Codice del Consumo”, dovute alla commercializzazione di prodotti ritenuti “non sicuri” in quanto sprovvisti di certificazioni ed etichettature relative alla loro provenienza e composizione merceologica, tutte informazioni di rilevante importanza per la tutela della sicurezza e della salute dei consumatori.
Al termine delle attività, condotte dai Reparti di Terni ed Orvieto, sono scattate le previste segnalazioni dei responsabili degli illeciti alla Camera di Commercio, organo competente all’irrogazione delle sanzioni amministrative.
L’operazione evidenzia, ancora una volta, il costante presidio attuato sul territorio dalle Fiamme Gialle ternane a “tutela dell’economia legale”, atteso che la vendita di prodotti insicuri, oltre a minacciare la salute dei consumatori, altera pesantemente il regolare funzionamento del mercato, penalizzando gli imprenditori onesti.
Halloween ‘da paura’ per negozi di Terni | 72mila sequestri della GdF
Controlli a tappeto a Terni, Narni e Orvieto
Ven, 30/10/2015 - 17:20