La conferma si è avuta solo nelle ultime ore, ma la nottataccia (l’ennesima) vissuta in piazza della Genga lo scorso week end ha registrato anche un furto di materiale informatico (1 monitor per pc e 1 mouse) dagli uffici tecnici del Comune di Spoleto che affacciano sulla piazzetta.
Un luogo di ritrovo a due passi due dalla movida di piazza del Mercato e fin troppo sicuro per l’assenza di telecamere e per i pochi residenti (alcuni dei quali anche a suo tempo minacciati con lancio di bottiglie in casa): ideale quindi, al calare del sole, per bevute oltre i limiti ma anche per effusioni amorose a dir poco spinte. Anche queste filmate da passanti che non vale la pena neanche mostrare.
Tornando al furto, i dipendenti municipali se ne sono accorti solo al rientro di lunedì quando hanno trovato accostata la porticina antistante il più grande portone di ingresso – anche questa consente ugualmente l’accesso agli uffici – e, a quanto pare, senza evidenti segni di effrazione. Fatto un veloce riscontro, all’appello dei locali mancava il monitor di un pc e il mouse. Per il quale martedì sera, uno dei dirigenti del Comune si è recato presso il comando di polizia locale per sporgere formale denuncia.
Un altro episodio che va ad aggiungersi alla lunga serie di eventi che hanno esasperato i residenti – tanto che molti di loro si sono già rivolti ad un legale del foro di Spoleto che a giorni dovrebbe depositare i propri atti – e di cui si parlerà già oggi pomeriggio in consiglio comunale (diretta streaming dalle 15,30) chiamato a discutere sia delle scuole, sia della istituzione di un Commissione di studio per i problemi del centro storico, commissione che ha già suscitato ilarità e polemiche visto che i problemi sono fin troppo evidenti che rimarrebbe solo da intervenire. Possibilmente nel più breve tempo.
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