Squadre operative del Comune in azione, nella mattinata di oggi (lunedì 11 dicembre), a causa delle forti raffiche di vento che, oltre a Città di Castello, hanno colpito anche tutto il resto dell’Umbria.
Il primo intervento, dopo le 9.30, ha riguardato via Eugenio Curiel, nella frazione a sud del territorio comunale, dove una pianta è crollata al suolo, invadendo completamente la carreggiata. Oltre al danneggiamento di una recinzione privata, la caduta ha bloccato anche la circolazione veicolare. Insieme ai vigili del fuoco, gli operatori del Comune hanno provveduto al taglio del fusto con una motosega e alla rimozione delle porzioni dell’albero con l’ausilio di un escavatore, liberando la carreggiata in meno di un’ora.
Stessa tipologia di intervento attorno alle ore 12, quando un’altra pianta si è abbattuta sulla carreggiata di via Genesio Polidori, lungo la strada pedemontana, tra le frazioni a nord del territorio comunale di Titta e Badiali (foto a fianco). Traffico veicolare bloccato anche in questo caso per l’impossibilità di oltrepassare l’ostacolo che occupava la sede stradale per tutta la sua larghezza. Con il supporto di Polizia municipale e carabinieri, le squadre operative sono intervenute per sezionare il fusto e rimuoverlo con l’escavatore, liberando la carreggiata in circa mezz’ora.
Il vento, che ha soffiato per tutta la mattinata, ha causato anche la caduta di alcuni rami in via Cadibona, nel quartiere La Tina, dove gli addetti del Comune sono intervenuti per liberare la carreggiata e ripristinare le condizioni di sicurezza per il transito veicolare e pedonale. In via San Florido, invece, dal terrazzo di un’abitazione, è volato, cadendo al centro della strada, anche un ombrellone. Fortunatamente, in quel punto, non stavano passando auto o persone, anche se tanto è stato lo spavento dei testimoni poco lontani.
Visto il permanere del maltempo e delle forti raffiche di vento, l’amministrazione comunale raccomanda di segnalare eventuali ulteriori problematiche al comando della Polizia Municipale (075.8529222). In caso di peggioramento della situazione meteorologica, nell’arco del pomeriggio verrà valutata l’attivazione del presidio operativo presso la Cittadella dell’Emergenza, in modo da monitorare le possibili criticità e coordinare gli interventi.