Doppio appuntamento per la quarta giornata del Festival delle Nazioni di venerdì 26 agosto). Si comincia con Una soirée à Paris, spettacolo del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli”, che avrà luogo alle ore 18 nell’Auditorium Santa Chiara di Sansepolcro. Mantenendo uno stretto fil rouge con l’edizione dello scorso anno, lo Sperimentale di Spoleto, proporrà una nuova produzione dedicata alla Belle Époque, stavolta declinata in chiave francese: una ‘Una serata a Parigi’ con musiche di Alberto Savinio, Gian Francesco Malipiero e Jacques Offenbach, interpretate dai cantanti vincitori del Concorso di canto 2015-2016: i soprani Sabrina Cortese e Sara Intagliata, i mezzosoprani Beatrice Mezzanotte e Annapaola Pinna, i tenori Amedeo Di Furia e Marco Rencinai e il baritono Salvatore Grigoli. Gli interpreti saranno accompagnati al pianoforte da Daniele Lombardi, Enrico Cicconofri e Luca Spinosa. Lo spettacolo sarà anche l’occasione per ricordare un tragico momento della nostra attualità, ascoltando Ba-ta-clan, l’operetta di Offenbach dalla quale prende il nome la sala da concerti tristemente nota per il sanguinoso attentato terroristico dello scorso novembre.
I biglietti per il concerto (da 15 a 10 €) sono in vendita nella sede della biglietteria di Città di Castello a Palazzo Facchinetti in corso Vittorio Emanuele 2 (aperta dalle 11 alle 13 e dalle 17.30 alle 19.30). Per ulteriori informazioni di biglietteria: tel. 075 8522823, ticket@festivalnazioni.com.
Il sassofono, strumento emblematico generato e adottato dalla Francia, sarà invece protagonista del secondo appuntamento di stasera. Alcuni capolavori originali tratti dalla letteratura francese del Novecento, firmati Ibert, Milhaud, Bozza e Françaix, risuoneranno infatti nel concerto delle ore 21, nel Cortile del Castello Bufalini a San Giustino, che vedrà esibirsi l’ensemble da camera Le Saxo con Federico Mondelci nella doppia veste di direttore e solista al sassofono e con la partecipazione del trombonista solista Massimo Morganti. Federico Mondelci, tra i maggiori e più apprezzati sassofonisti del panorama musicale internazionale, interpretando il Concertino di Jacques Ibert, l’Aria di Eugène Bozza, Scaramouche di Darius Milhaud e le Cinq Dances exotiques di Jean Françaix, esplorerà le molteplici potenzialità tecniche ed espressive di questo strumento che proprio a cavallo tra Otto e Novecento conobbe l’esplosione della sua popolarità, anche grazie alla relativa facilità di emissione del suono che lo farà diventare protagonista di nuovi generi popolari. Tra questi, naturalmente, vi è il jazz. .
I biglietti per il concerto (da 20 a 10 €) sono in vendita nella sede della biglietteria di Città di Castello a Palazzo Facchinetti in corso Vittorio Emanuele 2 (aperta dalle 11 alle 13 e dalle 17.30 alle 19.30). Per ulteriori informazioni di biglietteria: tel. 075 8522823, ticket@festivalnazioni.com. In occasione del concerto di Le Saxo con Federico Mondelci e Massimo Morganti, il pubblico potrà scoprire tutte le suggestioni del Castello Bufalini di San Giustino grazie a una visita guidata della durata di un’ora con partenza alle ore 19.45 (costo € 6, prenotazioni entro il 24 agosto presso la biglietteria del Festival delle Nazioni).
Eventi collaterali – È ricco e interessante il calendario di eventi collaterali del Festival delle Nazioni in programma venerdì 26 agosto al Chiostro di San Domenico di Città di Castello. Alle ore 18, Stefano Falleri e Massimo Agostinelli presenteranno un focus sulla ‘Chitarra francese: storia di una piccola rivoluzione’. L’evento si propone di indagare l’etimologia dell’espressione ‘chitarra francese’ assai diffusa nelle edizioni italiane del diciannovesimo secolo: verranno descritti diversi modelli di strumento e alcune peculiarità costruttive, attraverso la proiezione di immagini e l’esposizione di due copie di chitarre. Alle 21 avrà luogo Verlaine, Rimbaud e Baudelaire: les maudits. Poesie e bevande maledette, una lettura di poesie abbinata all’assaggio di vini francesi. In chiusura di serata, alle 22.30, spazio alla musica live a cura di Sacrosanto Cafè.