FESTA PD: SI FA SUL SERIO. ROSSI “DENTRO COMUNITA’ MONTANA”. BENEDETTI “GOVERNO PAGLIACCIO”. ON. SERENI “DOSSIER 100 GG” (Foto e 2 Video) - Tuttoggi.info

FESTA PD: SI FA SUL SERIO. ROSSI “DENTRO COMUNITA’ MONTANA”. BENEDETTI “GOVERNO PAGLIACCIO”. ON. SERENI “DOSSIER 100 GG” (Foto e 2 Video)

Redazione

FESTA PD: SI FA SUL SERIO. ROSSI “DENTRO COMUNITA’ MONTANA”. BENEDETTI “GOVERNO PAGLIACCIO”. ON. SERENI “DOSSIER 100 GG” (Foto e 2 Video)

Ven, 05/09/2008 - 14:00

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di Carlo Ceraso

Sarà per il clima prelettorale che si respira un po’ ovunque lunga la Penisola o più semplicemente perché c’è la necessità di tornare a parlare chiaro al proprio elettorato e mandare messaggi forti e diretti. Fatto è che la Festa del Pd di Spoleto, la prima del neopartito dei veltroniani locali, è entrata nel vivo. Di più. Il partito ha mostrato i muscoli. E di che tinta. Quella di ieri è stata una giornata particolarmente calda iniziata alle 18 quando ai prati di Pontebari è arrivato l’assessore regionale Vincenzo Riommi.

Le vicende locali… – Tanti gli argomenti nell’agenda del dibattito ma uno in particolare, quello sul riassetto delle Comunità Montane ha innescato una presa di posizione del Partito che apre di fatto una frattura con il sindaco Massimo Brunini.

Riommi ha infatti ricordato come la municipalità spoletina non aveva ancora fatto sapere le proprie intenzioni in merito all’ingresso o meno nella prossima “nuova” Comunità Montana che potrebbe coprire un’area vasta dal Subasio fino ai Monti Martani. Per la verità l’idea di Brunini, mai ufficializzata, era quella di gestire in proprio il verde del comprensorio spoletino.

Ma a sorpresa ieri è intervenuto il segretario del Pd Dante Andrea Rossi che ha spazzato via ogni dubbio: “Spoleto entrerà nella costituenda Comunità Montana”. E tanto perché fosse chiaro anche ai tanti dipendenti dell’ente di Via dei Filosofi che erano al dibattito, Rossi ha detto di impegnarsi personalmente in questa sfida che vedrà schierati anche i consiglieri comunali del Pd.

Difficile al momento conoscere la reazione del primo cittadino, impegnato in quel di Firenze per questioni personali. Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche Vincenza Campagnani, Fausto Libori e Franco Parlavecchio.

…e quelle nazionali – In serata si è tenuto invece l’incontro per fare il punto della situazione a 100 giorni dal governo Berlusconi con ospite d’onore l’onorevole Marina Sereni, vicepresidente alla Camera del Pd. Ad aprire è stato il vice sindaco di Spoleto Daniele Benedetti. Un discorso a tutto tondo, il suo: dai problemi che dovranno affrontare le istituzioni locali in vista dei pesanti tagli voluti dal governo alle scelte di politica economica che stanno interessando il Paese. “Sono talmente ciechi – ha detto Benedetti della coalizione di centro destra – che hanno tagliato anche il Commissariato anti-corruzione nella Pubblica Amministrazione e il Commissariato anticontraffazione. Anche il Pd aveva avviato una revisione dei cosiddetti enti inutili, ma arrivare a tanto….”. Poi l’emergenza rifiuti a Napoli, la riduzione di risorse alle forze di polizia: “ci sono commissari e questori che hanno tirato fuori di tasca propria i soldi per mettere la benzina sulle volanti”. Non ha risparmiato neanche il premier ricordando la recente gaffe quando ad una giornalista russa che chiedeva a Putin un commento sulla sua relazione con una atleta, divenuta oggi parlamentare, Berlusconi ha fatto il gesto del mitra “dimenticando che appena due giorni prima erano stati ammazzati due giornalisti forse scomodi al governo di Mosca”. Benedetti è stato realista “dimentichiamoci che non governerà per 5 anni; Berlusconi ha i numeri anche senza la Lega, il federalismo”. Duro il commento finale “è un Governo pagliaccio, al servizio del padrone che è riuscito a convincere gli italiani a votarlo”. Un discorso che ha strappato gli applausi. “Una relazione degna di un candidato sindaco” ha detto a mezza bocca qualcuno seduto nelle prime file. E’ stata poi la volta della segretaria regionale del Pd Maria Pia Bruscolotti e dell’onorevole Marina Sereni. La n. 2 della Camera dei deputati si è presentata all’appuntamento mostrando una impeccabile forma fisica messa in risalto da un paio di jeans a vita bassa e da un cardigan strech dalla generosa scollatura. “Fra pochi giorni daremo alle stampe un piccolo dossier – ha annunciato la Sereni – che il gruppo parlamentare ha preparato su questi primo 100 giorni del governo. Un modo per far meglio comprendere cosa sta facendo l’esecutivo a danni dei cittadini e delle istituzioni”.

La benedizione a Vilma – tante le autorità presenti all'incontro. In prima fila c'erano il consigliere regionale Giancarlo Cintioli, gli assessori Albertella, Cristofori, Loretoni e molti membri del direttivo. Presente anche la consigliera dell'Ase Vilma Fiata, l'unica ad essere menzionata negli interventi della Bruscolotti e della Sereni. Lei, ovviamente, è andata in brodo di giuggiole. Inutile dire che alle prossime amministrative lei ci sarà: in lista o con un incarico, un posto sembra assicurato.

E vai col lissio – una medaglia. Ci sarebbe voluta una medaglia per il pubblico che ha seguito i lavori su cui si è “abbattuta” la musica del complesso musicale “Mauro Betti”, chiamato a rallegrare la serata del Pd sulla pista da ballo posta a neanche venti metri dal gazebo dove si teneva il dibattito. Di abbassare il volume della band neanche a parlarne. Tanto meno rinviare di mezz’ora l’inizio del concerto: troppi gli appassionati del liscio che aspettavano di buttarsi nella mischia! A rimanerci male sono state maggiormente le anime margheritine, poco avvezze a manifestazioni da festa de L’Unità.

Prosciutti e salami – ora come allora. Non c’è solo il ballo e la musica ad allietare come un tempo le Feste di partito. Fra gli stand non mancano neanche le sempre care e affezionate lotterie, riffe etc. Modi semplici e divertenti per aiutare il proprio partito, i propri ideali. Ieri però la ‘dea bendata’ ha fatto notizia. Clamorosa infatti è stata la vincita ottenuta dalla dirigente di partito Daniela Tosti che ha sfidato la ruota della fortuna: per ben tre volte l’ago si è fermato su altrettante carte uguali a quelle che erano poco prima state acquistate dall’affascinante spoletina, uno degli elementi di punta del Pd locale. La quale, non senza imbarazzo, ha portato a casa due prosciutti e un salame. Sembra però che abia manifestato l’intenzione di metterli a disposizione del partito per una cena post-festa fra tutti coloro che hanno lavorato al villaggio del Pd.

Video:

Intervento On. Sereni disturbato dalla musica lisco – Video


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