I carabinieri sono risaliti all'identità dei due giovani grazie alla testimonianza di un amico dell'irachino rimasto ferito al collo
Ferito con una bottiglia in piazza del Bacio, arrestati due tunisini. I carabinieri hanno individuato a arrestato i due stranieri che la sera dell’11 luglio avevano aggredito con una bottiglia di vetro rotta un iracheno che si trovava in piazza del Bacio, provocandogli una grave ferita al collo e tentando di rubargli lo zaino che aveva con sé.
Dei passanti che avevano assistito alla scena hanno subito chiamato il 112 ed in pochi minuti è intervenuta un’autombulanza e un equipaggio della radiomobile della Compagnia di Perugia. I due tunisini, vista la situazione, si sono dati alla fuga, ma dopo circa un’ora, non volendo desistere dalla loro condotta delittuosa, sarebbero andati a casa di un amico della vittima sottraendogli lo zaino che aveva in custodia, per poi scappare nuovamente.
L’amico è così andato in piazza del Bacio e ha raccontato tutto ai carabinieri che erano ancora sul posto. Sono partite subito le indagini da parte della Sezione Operativa – in strettissima sinergia con la Procura della Repubblica di Perugia che ha diretto le indagini – che grazie alle dichiarazioni fornite, dalle persone presenti durante l’aggressione e dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza, sono riusciti ad identificare i due presunti autori del gesto di sangue. Si tratta di due tunisini di 26 e 27 anni, senza fissa dimora, già noti alle forze dell’ordine e a denunciarli all’autorità giudiziaria per le ipotesi di reato di tentato omicidio in concorso, rapina, furto con strappo e falsa dichiarazione di generalità.
I carabinieri della Sezione Operativa di Perugia hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa in data 23 settembre 2021, dall’Ufficio del giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Perugia.
I due sono stati tradotti presso la casa circondariale di Perugia-Capanne a disposizione della Magistratura perugina.