Sembra di risentire l’eco del famoso grido del Ras della Fossa, “Viulenzaaa…”. E più o meno deve essere stata così la scintilla che ha fatto scattare una mega rissa in un ristorante dell’assisano, dove un gruppo di amici, si fa per dire, riuniti tutti in una pagina di Facebook ha deciso di incontrarsi dal vivo dopo la frequentazione virtuale sul popolare social. Mancava solo Sandrino il Mazzulatore, seppure dalle risultanze della Polizia di Assisi, sembra che nessuno si sia tirato indietro dall’esercitare la “viulenza”, nemmeno i titolari del ristorante ed il personale di sala che evidentemente hanno temuto danni irreparabili al locale.
I fatti- È bastata una parola fuori posto a far scattare la miccia, l’alcol ha fatto il resto. Sono volati schiaffi, pugni e calci; l’arrivo dell’ambulanza sul posto e i ricoveri presso il locale nosocomio perugino ma nessuna denuncia.
Le risultanze dei referti medici acquisiti qualche giorno dopo non sono sfuggiti però agli agenti del Commissariato P.S. di Assisi, diretto dal Comm. Capo Francesca D. Di Luca, che accertando più episodi di lesioni riportate “a seguito di aggressione”, a distanza di poco tempo una dall’altra, da più soggetti con dati anagrafici simili, hanno pensato di vederci chiaro ritenendo verosimile che queste fossero riconducibili allo stesso evento e hanno convocato tutti i soggetti coinvolti.
Dopo le prime dichiarazioni, seppure reticenti, è emerso un quadro netto dei fatti accaduti. Non una semplice sfuriata tra ragazzi in poco tempo sedata con il loro allontanamento dal locale, ma una vera e propria rissa contrassegnata da atti di pura violenza.
Gli investigatori di Assisi sono così riusciti a ricostruire la reale dinamica dei fatti: la lite tra due ragazzi finisce nel giro di un attimo per coinvolgere tutti gli altri partecipanti; uno di questi, preso alle spalle, viene spinto fuori dal locale con un coltello puntato dietro la nuca, procurandogli una ferita profonda. Coinvolti, come detto, nella rissa anche i titolari del ristorante che intervenuti inizialmente per riportare la calma, hanno finito ben presto per parteciparvi attivamente.
Il Profilo su Facebook è stato cancellato immediatamente dopo il fatto per far sparire ogni traccia che potesse far risalire all’identificazione di altri soggetti coinvolti, iscritti al gruppo e che hanno preso parte agli episodi di violenza.
Intanto salgono ad otto le persone già individuate dagli agenti di polizia di Assisi che ora dovranno rispondere di rissa aggravata.
Di Sandrino il Mazzulatore non c’è traccia !
