Michele Bravi sta per tornare con un progetto artistico intenso e commovente, in qualche modo “spoilerato” nei mesi scorsi da uno dei protagonisti della sua nuova avventura, Lino Banfi.
Il 30enne cantante di Città di Castello uscirà il 4 aprile prossimo con “Lo ricordo io per te”, un omaggio ai suoi nonni, Luigi e Graziella (nella foto, a destra), che si traduce in tre forme espressive, una canzone, un cortometraggio e, più avanti, in un libro.
La canzone racconta con delicatezza l’amore profondo tra i nonni, messo alla prova dall’Alzheimer. “Dentro c’è mia nonna col suo odore di campagna, ci sono i suoi giochi d’infanzia scanditi dalla Guerra, c’è un paese piegato dall’insensatezza del fascismo, ci sono le mani di mio nonno che non smettono di innamorarsi proprio di quell’odore“, ha raccontato l’artista.
Il progetto cinematografico segna inoltre l’esordio alla regia di Bravi, che ha scritto e diretto un cortometraggio, con protagonisti, appunto, Lino Banfi e Lucia Zotti, rispettivamente proprio nei panni di Luigi e Graziella. Le riprese si sono svolte a Città di Castello, nei luoghi reali della vita dei nonni dell’artista, rendendo il racconto ancora più autentico e intenso. “Questa canzone è un luogo dove i miei nonni possono rivivere la loro promessa d’amore“, ha aggiunto Michele, sottolineando il significato profondo del progetto.
Da venerdì 4 aprile, dunque, “Lo ricordo io per te” sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali, sia come canzone che come cortometraggio. Chiunque può già pre-salvare la canzone al link ufficiale. Il racconto musicale e cinematografico si trasforma così in un’opera universale, che porta con sé un messaggio di amore, memoria e resistenza di fronte alle avversità della vita.
Anche il sindaco di Città di Castello Luca Secondi, ha voluto esprimere il suo sostegno all’iniziativa, definendola un progetto di grande valore artistico e umano. “Grazie Michele per questo gesto di affetto e riconoscenza verso la tua famiglia e le tue origini, un messaggio per tutti noi da custodire fra i ricordi più cari”.
