Dagli escrementi di qualche settimana fa si è ora passati a numerose tracce di vomito in vari vicoli del centro mentre gli schiamazzi continuano fino a notte fonda | La recente ordinanza anti movida molesta non ha sortito l'effetto sperato
Ennesimo weekend di bagordi a Gubbio, dove nemmeno la recente ordinanza sindacale ha messo un freno al degrado e al caos notturno.
Anche in quest’ultimo caso – da venerdì 2 a domenica 4 ottobre – il centro storico è stato nuovamente “ferito” dalla maleducazione e dagli effetti dell’abuso di alcol, con la solita “musica” di sottofondo fatta di schiamazzi fino a dopo le 2.
Tanti cittadini documentano ancora, con foto, video e “chiassosi” audio, una situazione che, invece di migliorare, sembra davvero peggiorare man mano che passano i giorni. Si passa infatti dalle chiacchierate notturne in via Baldassini, fino alle 2.40 di notte, a quello che rimane delle eccessive bevute, ovvero resti di vomito in Corso Garibaldi – dove di venerdì sera si balla anche la musica afro a tutto volume – in via Fabbri (dov’erano stati trovati anche escrementi umani), via Savelli, via Bartocci e via Mastro Giorgio.
Gli incivili non perdono neanche l’abitudine di scambiare i vicoli per latrine – lasciando le immancabili tracce di urina in vari angoli del centro, sopratutto nei vicoli più bui -, o di usare le fioriere come posaceneri e i davanzali delle case come “poggiabicchieri” (pure quelli in vetro).
Tornano dunque, con più forza, le polemiche sulla gestione notturna del centro storico, con l’ordinanza anti movida molesta che, a quanto pare, non basta ad arginare un fenomeno che dura ormai da tutta l’estate.
C’e chi chiede di rivedere le disposizioni dell’ordinanza – che al momento impone la chiusura dei locali del centro alle 2 di notte e il divieto di consumare alcolici all’aperto dall’una alle 6 del mattino – estendere i provvedimenti anche al venerdì sera (l’ordinanza è in vigore per tutti i sabati e le domeniche fino al 24 ottobre) e chi, come sempre, vuole un controllo più massiccio delle forze dell’ordine proprio nelle ore notturne del weekend, focalizzato appunto tra le mura antiche della città. I residenti, intanto, continuano a perdere ore di sonno e di tempo per ripulire le tracce di golardia degli incivili…