Il candidato del centrodestra pronto a correre per il suo secondo mandato, sfiderà Alessandro Capacci (centrosx) e la cugina Eleonora della Rina ((Citerna risorsa dell'Umbria e Psi))
A due mesi dal voto – ora è ufficiale – il sindaco di Citerna Enea Paladino ha sciolto definitivamente le riserve e si ricandiderà per il secondo mandato. Sarà dunque una sfida a tre per governare il piccolo borgo altotiberino, che sarà conteso anche da Alessandro Capacci (centrosinistra) ed Eleonora della Rina (Citerna risorsa dell’Umbria e Psi), cugina diretta dello stesso Paladino.
Dopo una lunga e attenta riflessione il primo cittadino ha deciso di accettare la ricandidatura che il gruppo di maggioranza del centrodestra e dei suoi sostenitori hanno proposto all’unanimità. A fronte di ciò ha prima ritenuto prioritario confrontarsi con la popolazione, per rendicontare quanto espletato durante i 5 anni di mandato nelle tre realtà territoriali di Citerna, Pistrino e Fighille.
“Proprio in questa fase di confronto – ha dichiarato Paladino – è emersa con forza la volontà della stessa popolazione di vedere la medesima amministrazione proseguire quanto iniziato e portare a termine i progetti avviati. Così ho deciso di ricandidarmi, nuovamente seguendo il modello di partecipazione popolare che è stato alla base della scorsa campagna elettorale, differenziandoci nettamente dalle altre formazioni politiche che ancora una volta hanno portato in evidenza interessi e volontà dei partiti”.
“In questi anni di duro lavoro, nonostante la pandemia, siamo riusciti ad ottenere numerosi e importanti finanziamenti per il nostro territorio e risanare in parte il bilancio comunale – aggiunge l’attuale sindaco – Oggi portare a termine questi lavori per noi rappresenta la priorità assoluta e non permetteremo che tutto lo sforzo fatto vada in fumo. Abbiamo amministrato con coraggio, libertà, onestà ed equilibrio, le persone ci riconoscono questo e con un grande atto di generosità vogliamo continuare a metterci a disposizione della nostra gente, affinché sia ben rappresentata in ogni sede”.