“Il tempo anche in politica è galantuomo”. Così l'Onorevole Gianpiero Bocci commentando i risultati delle amministrative in Valnerina, sottolinea il successo del centrosinistra che riconquista i maggiori comuni del comprensorio. “Chi, cinque anni fa, pensò ed affermò di aver messo solide radici nelle torri comunali di quel territorio, oggi abbia il coraggio e l'onestà di ammettere il totale fallimento di quello che più di un progetto fu un episodio passeggero. Episodio- continua Bocci- che ha prodotto malgoverno, conflittualità e divisioni che si sono negativamente ripercosse sull'unità del comprensorio. Ora che gli elettori hanno rispedito a casa il centrodestra, compete al centrosinistra riparare quattro anni di immobilità, ricreando quelle condizioni di unità della Valnerina indispensabili a riportarla al centro delle scelte della Provincia e della Regione”.

“Straordinaria- prosegue il parlamentare del Partito Democratico- la vittoria di Gianpaolo Stefanelli a Norcia che saprà rilanciare le giuste ambizioni della città di San Benedetto nello scenario nazionale e internazionale. Con Stefanelli- afferma Bocci- vince la politica dei valori contro quella dell'arroganza. Giusto e meritato il ritorno di Pietro Bellini a Preci, così come finalmente anche Poggiodomo si riappropria di un sindaco competente e coerente quale Egidio Spada. Netto e indiscutibile il successo di Tullio Fibraroli a Santa Anatolia di Narco che potrà così continuare il buon lavoro della precedente amministrazione. Cerreto di Spoleto e Vallo di Nera non potevano che confermare Giovanna Forti e Fausto Dominaci: due sindaci preparati, onesti e generosi.”

“Da oggi- conclude Bocci- tutti al lavoro nell'esclusivo interesse della Valnerina e della sua gente”.