Due distinte operazioni portate a termine dai baschi verdi della Guardia di Finanza hanno portato all'arresto in carcere di altrettanti stranieri ed al piantonamento in ospedale di un terzo uomo.
Due sono stati gli spacciatori sorpresi nel parco Pellini di Perugia dalle fiamme gialle. Il controllo e le perquisizioni immediatamente dei due uomini hanno permesso di sequestrare numerosi dosi di hashish, per un totale di una settantina di grammi. I due spacciatori sono risultati essere tunisini, senza fissa dimora e privi di documenti d'identità. L'Autorità Giudiziaria ha disposto l'arresto in carcere per M. A., di anni 25, mentre per F.L., di anni 33, si è reso necessario l'accompagnamento e il ricovero presso l'Ospedale Silvestrini a causa delle sue precarie condizioni di salute.
Nel pomeriggio di ieri, invece, una pattuglia della finanza, in servizio di “117 e controllo del territorio”, transitando in via Fasani è stata richiamata dalle urla di una persona che inseguiva un cittadino extracomunitario.Le fiamme gialle si sono messe subito all'inseguimento dello straniero, che è stato presto bloccato. Gli immediati accertamenti condotti sul posto hanno permesso di accertare che H. A., algerino di 40 anni, senza fissa dimora e gravato da vari precedenti specifici, aveva appena infranto il vetro anteriore destro di una BMW 320 station wagon parcheggiata per sottrarvi una borsa contenente un computer portatile, recuperato dai finanzieri.
Il responsabile è stato così tratto in arresto per “furto aggravato” e associato al carcere di Capanne, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.