Prorogato l'anticipo del coprifuoco e le zone in cui è vietato l'accesso | Si attende la riapertura di asili e scuole materne
Emanata dal sindaco Romizi l’ordinanza n. 135 con cui sono state prorogate fino al 21 febbraio le misure anti contagio già previste nelle precedenti ordinanze 103 e 106, rispettivamente del 31 gennaio e dell’1 febbraio scorsi.
I divieti prorogati
In particolare, il coprifuoco continuerà ad essere in vigore dalle 21,00 alle 5,00, salvo che per comprovate esigenze, lavorative, di salute e necessità; resteranno chiuse al pubblico per l’intera giornata, la scalinata del Duomo sia su piazza IV Novembre che su piazza Danti, lasciando libero accesso alla cattedrale, e la scalinata di Palazzo dei Priori, salvo la possibilità di accedere alla sala dei Notari e alla sala della Vaccara. Resteranno chiusi ancora fino al 21 febbraio prossimo anche i Giardini Carducci e il percorso pedonale tra i Giardini del Pincetto e Strada del mercato.
Prorogata fino al 21 febbraio anche la sospensione delle attività di laboratorio nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
Asili e scuole materne
Sulla base del ricorso presentato dal Comitato “A Scuola” e parzialmente accolto dal Tar, annullata la parte dell’ordinanza regionale che decretava la chiusura degli asili e delle scuole materne.
Al momento non ci sono provvedimenti in merito da parte del Comune di Perugia che dunque, da lunedì, dovrebbe riaprire i servizi per l’infanzia. Il Comitato, sulla base del provvedimento del presidente del Tar, ha diffidato Regione e Comune di Perugia, chiedendo l’immediata riapertura dei servizi per l’infanzia.