Il Consiglio comunale di Perugia ha approvato all’unanimità (23 voti favorevoli) l’Ordine del giorno presentato dai Consiglieri Bori e Castori per garantire stabilità e continuità al servizio della Associazione Onlus “Il Pellicano” per la cura dei disturbi del comportamento alimentare. Il Pellicano è una associazione onlus con sede a Perugia, che si occupa di disordini alimentari, opera in convenzione con l’Asl n.2, l’Azienda ospedaliera di Perugia e con la Facoltà di Medicina dell’Ateneo perugino.
Nonostante le note difficoltà finanziarie e organizzative in cui operano oggi i servizi sanitari, hanno sottolineato i proponenti, l’associazione è stata in grado di rispondere in modo adeguato alle tantissime richieste di sostegno terapeutico grazie all’importante contributo di volontari. La Onlus ha portato avanti nel tempo importanti progetti (di studio, sensibilizzazione ed informazione), collaborando con soggetti quali la facoltà di medicina di Perugia, psicologia, scienze della formazione e della nutrizione, università La sapienza di Roma.
Da molti anni Il Pellicano offre alla città di Perugia un servizio indispensabile sopportando costi notevoli, con un contributo irrisorio da parte del pubblico. L’attuale sede, di proprietà della Asl, è stata ristrutturata a spese della onlus stessa con una raccolta fondi di 150.000 euro (100.000 euro come contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, 50.000 euro come contributo di famiglie e volontari). Tale ristrutturazione si è resa necessaria in quanto operazione indispensabile ai fini dell’accreditamento regionale. La successiva azione da avviare era la richiesta da parte della ASL, proprietaria dell’immobile, al Comune di Perugia del cambio di destinazione d’uso dei locali ma ancora dopo ben otto mesi tale richiesta non è avvenuta.
“In considerazione dell’importanza del servizio, pertanto, – ha ricordato Castori – si chiede di impegnare l’Amministrazione a promuovere l’attività della onlus ‘il Pellicano’ presso Regione e Asl perché l’Associazione possa continuare ad operare nel migliore dei modi nella cura dei disturbi alimentari e a garantire nel suo ruolo di Autorità Sanitaria Locale la stabilità e la continuità di un servizio indispensabile per una patologia così complessa e diffusa in particolare tra giovani e donne”.
“Oggi parliamo di una questione che mi sta particolarmente a cuore – ha aggiunto Bori – anoressia e bulimia sono patologie riconosciute di recente come tali, ancora in fase di studio, nei confronti delle quali l’associazione Il Pellicano sta operando in maniera davvero professionale con i suoi volontari. Ma non possiamo chiedere a queste strutture di reggersi solo sul volontariato”. Bori ha anche ricordato che il prossimo 19 dicembre presso la sede della onlus si terrà una serata per scambiarsi gli auguri, aperta a tutti. Dal canto suo, il Presidente Varasano ha confermato il buon lavoro della struttura e, quindi, il suo sostegno alla proposta.
(foto di repertorio)