Un uomo è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Trestina per minaccia aggravata. I fatti che hanno dato luogo alla denuncia sono accaduti nella serata del 24 luglio.
Verso le 21.00, alla centrale operativa della Compagnia Città di Castello, sono giunte alcune segnalazioni relative all’esplosione di colpi d’arma da fuoco alla periferia sud della città. Sul posto sono subito arrivati i militari della Stazione di Trestina, del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Umbertide.
I Carabinieri hanno in breve tempo accertato che ad esplodere i colpi era stato un 48enne, italiano, che aveva anche pesantemente minacciato alcuni vicini di casa i quali, a suo dire, stavano facendo troppo rumore. L’arma utilizzata, un fucile da caccia, è stata subito recuperata e sequestrata. Per precauzione, al 48enne è stato anche ritirato un altro fucile, regolarmente detenuto.
I vicini minacciati, ovviamente spaventati, non hanno ancora formalizzato una querela; tuttavia, considerata la gravità del fatto, la denuncia è scattata “d’ufficio” e dunque, come detto, l’uomo dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria di minaccia aggravata dall’uso di armi.