In località Ocenelli, dove il verde domina il paesaggio, dove il silenzio è raramente interrotto dal passare di qualche sporadica macchina, dove ulivi, colline e boschetti rappresentano l'arredo urbano si è verificata una strana presenza. Grazie alla segnalazione di alcuni lettori, To® ha potuto localizzare la mini discarica a cielo aperto composta da un materiale tristemente noto, l'eternit, e da una quantità non irrilevante dello stesso.
Appena superato il piccolissimo agglomerato di case che compone la Loc. Ocenelli e poco prima della bella Locanda del Sole, sulla destra si trova un comune contenitore per rifiuti indifferenziati. Accanto ad esso, effettivamente, si trovano ben dodici lastre di eternit in cattivissimo stato e maleodoranti. I lettori che hanno segnalato il fatto, sostengono che queste lastre sono depositate accanto al contenitore da circa sei mesi, senza che nessuno si sia preoccupato di recuperarle. In effetti, il contenitore della spazzatura viene regolarmente svuotato dagli operatori ecologici mentre le lastre di eternit hanno già superato le due stagioni di soggiorno in quel di Ocenelli. Strano appare, dunque, che questa presenza non abbia destato l'attenzione degli operatori che, certo, non sono abilitati a raccogliere il materiale dai noti effetti, ma che sicuramente avrebbero potuto segnalarne la presenza alle autorità competenti.
La speranza è che questa denuncia arrivi il prima possibile al Comune di Spoleto, titolato a poter intervenire per lo smaltimento delle famigerate lastre, attraverso le aziende specializzate. Certo è che continuano a rimanere impuniti coloro che commettono questo genere di reati che, vale ricordarlo, sono penalmente perseguibili.
C.F.