La DIGOS di Perugia ha denunciato all’ Autorità Giudiziaria un tifoso della Nocerina, D.L., di 19 anni. Il giovane si è reso responsabile, nel corso della partita Gubbio – Nocerina valida per il campionato nazionale di calcio “Lega Pro”, disputata il 30 novembre scorso, dell’accensione e del lancio di un primo fumogeno all’inizio della partita e di un secondo nel corso dello svolgimento del secondo tempo, violando la normativa relativa alle manifestazioni sportive. La denuncia è stata emessa al fine di prevenire e contrastare gli episodi di intemperanza durante le manifestazioni sportive. Il reato commesso dal giovane prevede una pena da 6 mesi a quattro anni di reclusione. Del fatto se ne erano accorti membri del personale della “Squadra Tifoserie” della Digos, già impegnata in un servizio di monitoraggio e vigilanza dell’area più turbolenta della tifoseria ospite, e ripreso dalle telecamere del circuito di videosorveglianza interno allo stadio gestito da personale del locale Gabinetto della Polizia Scientifica.
Al termine dell’incontro, durante il deflusso degli spettatori, il giovane, con precedenti di polizia, è stato intercettato dagli agenti operanti nella massa dei tifosi ospiti, giunti nella città eugubina in 250, ed identificato, per gli ulteriori adempimenti di legge.
Per il tifoso 19enne è stata proposta l’irrogazione della misura del DASPO da parte del Questore di Perugia.