L'aspirante chef 19enne di Città di Castello esce a testa alta dal torneo culinario di Tv8, il Veneto interrompe la serie positiva di tre vittorie consecutive
Si è fermato ad un solo punto dalla finale di “Cuochi d’Italia – Under 30” Matteo Manfucci, il 19enne aspirante chef di Città di Castello che in queste settimane ha conquistato i giudici con la sua già avanzata preparazione ai fornelli e il suo estro artistico.
Dopo tre vittorie consecutive contro Sardegna, Sicilia e Trentino il giovane rappresentante dell’Umbria – nonostante una strepitosa faraona da doppio 9 – è stato sconfitto 19-18 dalla concorrente del Veneto nella sfida secca. Un’uscita a testa alta, dunque, in un difficile torneo culinario dove Matteo è riuscito perfino ad “umbrizzare” la carne di asino ragusano o abbinare alla perfezione ricotta e pesce.
Il tifernate è stato anche il primo concorrente a portare la lirica nella trasmissione, intonando sempre canzoni e arie famose con la sua voce da tenore, coinvolgendo sempre tutto lo studio durante la creazione dei suoi piatti. Memorabile la dedica di stasera alla “saggia” corregionale Rosita con “Erba di casa mia”.
Subito dopo l’eliminazione il 19enne ha voluto aggiungere: “Grazie davvero a tutti coloro che mi hanno supportato e sostenuto, da Città di Castello, dall’Umbria e da tutta Italia“.
Matteo Manfucci si è diplomato nel 2020, con il massimo dei voti, all’indirizzo enogastronomico del Campus “Patrizi Baldelli Cavallotti”. Fisarmonicista dall’età di 7 anni è ora studente al conservatorio di Perugia ma per il tifernate, in pentola, bollono già altri progetti…