Dal fine settimana le prime dosi del farmaco che può convincere i no vax, a marzo ne arriverà il doppio | Richiamo dopo 3 settimane
Nel fine settimana arriva in Italia il vaccino proteico anti Covid Novavax, che sarà distribuito alle Regioni. Lo ha annunciato il commissario nazionale all’emergenza Covid, generale Figliuolo. Spiegando che la prima partita riguarderà un milione di dosi, a cui se ne aggiungeranno altri 2 milioni nel corso del mese di marzo.
Novavax: chi può farlo e come funziona
A differenza dei vaccini Moderna e Pfizer oggi usati in Italia, quello Novavax utilizza un sistema proteico, già usato per vaccini contro altre malattie. Al momento è stato approvato per gli over 18.
Il vaccino prevede un richiamo, a distanza di tre settimane. Nei test ha mostrato un’efficacia nel prevenire l’insorgere di malattia con sintomi del 90%.
Convincere i no vax
Attraverso questo ulteriore vaccino si conta di convincere una parte dei no vax che hanno rifiutato di sottoporsi al vaccino con tecnologia a mRna. L’uso del sistema proteico, infatti, essendo sperimentato da molto tempo, spaventa meno chi ha timore del vaccino. Nei test il vaccino Novavax ha mostrato in rari casi solo lievi effetti collaterali, per lo più a livello cutaneo.
Da marzo quarta dose per i fragili
Il generale Figliuolo ha poi annunciato, dopo il via libera dell’Aifa, alla quarta dose per le persone estremamente fragile, a partire dagli immunodepressi. Da marzo con le regioni si stilerà il programma operativo, in base alle liste dei soggetti fragili.
