C'è il primo atto consenguente al dibattito scaturito dal recente Convegno sulle leucemie, promosso dalla sezione spoletina dell'Avis e tenutosi al Chiostro di S. Nicolò la scorsa settimana. Il Presidente Sergio Grifoni scrive alle autorità preposte per richiedere la costituzione di un Gruppo di Studio qualificato che possa fare luce sul problema e con dati finalmente aggiornati, come sembra sia stato chiesto da più voci sia al Convegno che nel dibattito successivo.
Pubblichiamo dunque il testo della lettera inviata dall'Avis.
“ – Sig. Presidente
Regione dell'Umbria
– Sig. Presidente
Provincia di Perugia
– Sig. Sindaco
Comune di Spoleto
– Sig. Direttore Generale
ASL n° 3
– Sig. Presidente
Banca Popolare di Spoleto
– Sig. Presidente
Cassa di Risparmio Spoleto
– Sig. Presidente
Fondazione Carispo
Loro Indirizzi e sedi
Illustrissimi Presidenti,
nel recente Convegno di San Nicolò, organizzato dalla scrivente Avis per trattare le problematiche legate all'influenza ambientale quale concausa di varie malattie, in primis i tumori, è scaturita l'unanime volontà di promuovere uno studio adeguatamente approfondito sul fenomeno stesso.
Tale necessità nasce dalle diversità di opinioni, di carattere statistico e scientifico, emerse durante gli interventi dei relatori, tutti autorevoli e qualificati esperti.
La discussione si è principalmente incentrata sulla vasta area che, da Collerisana, si irradia nella pianura e nelle basse colline circostanti.
Poichè, in mancanza di assolute certezze, esiste ancora una palese distinzione fra rischio percepito e rischio reale, uno studio serio ed approfondito, diventa quanto mai necessario se non indispensabile.
Da queste esigenze scaturisce la richiesta di costituire un GRUPPO DI STUDIO, qualificato ed eterogeneo, al quale affidare il precipuo compito, in tempi brevissimi, di esperire una accurata azione analitica nell'ambiente territoriale interessato, al fine di fugare ogni pur minimo dubbio.
Per poter far questo, occorre però il contributo corale, con i mezzi di propria competenza, di tutte le figure istituzionali ed economiche in indirizzo.
Di contro, la scrivente Avis, pur non avendo capacità economica, nei limiti oggettivi delle proprie finalità sociali e possibilità umane, si rende comunque disponibile, se ritenuto necessario, a svolgere un ruolo di raccordo fra i vari soggetti interessati allo studio in parola.
Tutto ciò in armonia con gli impegni assunti nel corso del suddetto Convegno, ed al fine di non veder vanificate le risultanze dello stesso.
Con il concreto auspicio che la presente richiesta venga vagliata positivamente, in attesa di cortese riscontro, si inviano molti cordiali saluti.”
Spoleto, lì 19 novembre 2008 IL PRESIDENTE
(Sergio Grifoni)