Viavai sospetto a Uncinano di Spoleto fa scattare la richiesta di intervento della polizia, ma era una battuta autorizzata di caccia alla volpe
“Polizia, correte, ci sono delle persone sospette, forse sono dei ladri!“. Ma la chiamata al numero unico di emergenza 112 da parte di una donna di Spoleto si è rivelata alla fine un falso allarme. Era infatti in corso una battuta notturna autorizzata di caccia alla volpe.
Erano circa le 23, nella frazione di Uncinano, quando una donna ha notato in strada delle auto sospette e delle persone a piedi che si muovevano nel buio con delle torce. Allarmata, temendo che si stesse per consumare un furto, ha subito chiamato il 112. Gli agenti dell’Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato di Spoleto si sono subito portati sul posto e, dopo aver effettuato una perlustrazione della zona circostante, hanno scoperto che si era trattato di un malinteso.
I poliziotti, infatti, hanno fermato gli uomini in questione ed hanno appreso che si trattava di cacciatori autorizzati che stavano partecipando ad una caccia di selezione alla volpe autorizzata dalla Regione Umbria per il contenimento della specie.
A quel punto, i poliziotti hanno ricontattato la donna che aveva richiesto l’intervento per tranquillizzarla e spiegarle la situazione. Scongiurato il pericolo, la donna ha ringraziato la Polizia di Stato e gli agenti per essersi immediatamente portati sul posto per i controlli.
Gli operatori hanno espresso il loro apprezzamento per l’attenzione dimostrata dalla richiedente, spiegando quanto sia importante per la prevenzione dei furti l’aiuto e la segnalazione dei cittadini e dei vicini di casa che, in caso di circostanze sospette, non devono esitare a chiamare il 112.