Per lunedì 24 febbraio, data in cui è previsto il prossimo consiglio comunale di San Giustino, l’opposizione vuol mettere sul tavolo due importanti questioni riguardanti la viabilità e la sicurezza di quest'ultima.
La prima, già iscritta all’O.d.G., è relativa alle frane e agli sprofondamenti verificatisi nei mesi scorsi a Parnacciano lungo la Strada Provinciale 200. In località La Villa, soprattutto, risulterebbe infatti danneggiato il muro di mantenimento della strada, con conseguente pericolo per i numerosi utenti che quotidianamente la percorrono e per un’abitazione privata. Nonostante ciò, e dopo un periodo di monitoraggio effettuato dalla Provincia, non si è potuto intervenire, ricorda il centro destra, “per carenza di risorse”. I consiglieri Luciana Veschi e Corrado Belloni chiederanno, dunque, all’amministrazione comunale di “intervenire con le Autorità preposte al fine di scongiurare eventuali pericoli agli utenti ed ulteriori danni ai proprietari dell’immobile”.
La seconda questione, un’interrogazione che l’opposizione vorrebbe iscrivere all’O.d.G del prossimo consiglio, riguarda invece il sottopasso di Via Alfieri, inaugurato il 26 gennaio 2008 dal Sindaco Buschi e dall’allora assessore ai Lavori Pubblici Roberto Battistelli, dall’ex assessore provinciale al Bilancio Daniela Frullani e dall’ex assessore Regionale ai Trasporti Giuseppe Mascio.
L’opera, che tra impegno comunale e regionale, costò circa 270.000 Euro, fu realizzata, come si disse allora e come tiene a ricordare il Centro Destra per San Giustino, “per aumentare i canoni di sicurezza nei pressi della stazione del capoluogo e per dare un impulso alla viabilità urbana, una valorizzazione dei diversi ambiti e un miglioramento della qualità di vita dei cittadini”. Il Sindaco Buschi, sottolinea l'opposizione, dichiarò inoltre che si trattava di “un’opera estremamente importante per San Giustino e per i suoi abitanti” consentendo “un collegamento del centro del capoluogo con la parte più a sud dove tra l’altro insistono servizi importanti come il centro salute della Asl”. L’assessore regionale Giuseppe Mascio, rammenta il Centro Destra per San Giustino, sollecitò anche “Sindaco e F.C.U. ad avviare tavoli di confronto per il recupero degli spazi della stazione, così ampi e centrali rispetto all’assetto del capoluogo, proseguendo in questo tipo di collaborazione”. Il gruppo consiliare Centrodestra Per San Giustino critica però le condizioni di “vergognoso abbandono” del medesimo sottopasso, a suo avviso “pieno di sporcizia ed insicuro per la pressoché totale mancanza di controlli”. Inoltre, aggiunge l’opposizione, “non si conoscono iniziative concrete per il recupero degli spazi della Stazione”. I consiglieri comunali Pierluigi Leonardi e Luciana Veschi chiederanno, infatti, di “sapere cosa sia stato fatto e che cosa s’intende fare per garantire la vivibilità e il pieno utilizzo da parte della popolazione dei luoghi suddetti”.
