Le famiglie che hanno ricevuto il questionario sono obbligate per legge a rispondere, altrimenti multe da 206,58 euro a 2.065,83 euro
Ancora 10 giorni di tempo per rispondere al censimento ed evitare sanzioni. Scade infatti il 23 dicembre il termine per partecipare al Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni per tutte le famiglie che hanno ricevuto una lettera nominativa direttamente dall’Istat e che quindi risultano inserite nella cosiddetta “rilevazione da lista”. La partecipazione, che costituisce obbligo di legge, può avvenire in diversi modi.
Il questionario
Le famiglie, più in dettaglio, possono compilare il questionario:
– via web (solo fino al 13 dicembre), collegandosi al sito Istat in modo autonomo, oppure presso il Centro comunale di rilevazione, con l’aiuto di operatori comunali o dei rilevatori;
– tramite intervista telefonica, effettuata dagli operatori comunali o dai rilevatori;
– attraverso intervista faccia a faccia, effettuata da un rilevatore del Comune munito di tesserino di riconoscimento e di un tablet presso il domicilio della famiglia.
I contatti
Per fruire delle due ultime modalità è possibile contattare il Centro comunale di rilevazione in via Armando Diaz 150, Madonna Alta (di fronte Cva La Piramide), dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e nei pomeriggi di lunedì e mercoledì dalle 15 alle 17, ed eventualmente prendere un appuntamento (tel. 0755774450, email ufficio.statistica@comune.perugia.it).
Si ricorda la pagina dedicata alle Domande frequenti nel sito dell’Istat (https://censimentigiornodopogiorno.it/domande-e-risposte/) e che per l’assistenza nella compilazione è anche attivo fino al 23 dicembre il numero verde Istat 800 188 802 (tutti i giorni, compresi sabato e domenica, dalle 9 alle 21).
Il censimento permanente della popolazione e delle abitazioni permette di misurare le principali caratteristiche strutturali e socio-economiche della popolazione a livello nazionale, regionale e locale e di confrontarle con quelle del passato e degli altri Paesi. A Perugia sono coinvolte oltre 3mila famiglie (per ulteriori info: https://www.comune.perugia.it/pagine/censimento-permanente-della-popolazione-e-delle-abitazioni).
Tutte le risposte fornite sono protette dalla normativa sul segreto statistico e in materia di protezione dei dati personali (Reg. (UE) 2016/679, D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 e D.Lgs. n. 101/2018).
Le sanzioni
Partecipare alla legge è un obbligo di legge. Dunque, chi non risponde alle domande del censimento può ricevere una sanzione che per le persone fisiche va da un minimo di 206,58 euro e un massimo di 2.065,83 euro.