Case popolari, dopo la graduatoria pubblicata dal Comune di Terni Barcaioli vuole eliminare il requisito dell'incensuratezza - Tuttoggi.info

Case popolari, dopo la graduatoria pubblicata dal Comune di Terni Barcaioli vuole eliminare il requisito dell’incensuratezza

Redazione

Case popolari, dopo la graduatoria pubblicata dal Comune di Terni Barcaioli vuole eliminare il requisito dell’incensuratezza

Lun, 18/08/2025 - 16:04

Condividi su:


Dopo la graduatoria pubblicata dal Comune di Terni per l’assegnazione delle case popolari, ed altre stilate in precedenza dalle commissioni comunali, l’assessore regionale al Welfare Fabio Barcaioli chiede di modificare la legge approvata dalla Giunta Tesei. Una legge, sottolinea Barcaioli, che “ha inserito requisiti che portano all’esclusione di un gran numero di domande generando vere e proprie ingiustizie sulla pelle di nuclei familiari in forte difficoltà”.

In particolare l’art.29 che richiede l’incensuratezza totale di tutti i membri del nucleo familiare, “porta ad escludere – evidenza la Regione in una nota – persone senza nessuna colpa, come i minori o persone con disabilità anche gravi, dall’assegnazione di un alloggio a causa di reati anche lievi o commessi anche in epoche remote e già scontati da qualcuno presente nello stato di famiglia. Il caso della famiglia ternana con più persone con disabilità è il più eclatante e non è neanche l’unico. Ci sono altri requisiti inapplicabili o addirittura già giudicati incostituzionali da varie sentenze”.

“Non è possibile che a fronte di un bisogno grande come quello della casa – continua l’assessore Barcaioli – e in presenza di disponibilità di alloggi da assegnare, le famiglie più bisognose vengano escluse e rimangano in situazioni precarie per ragioni burocratiche o leggi che non sanno guardare alle reali necessità dei territori e delle persone. Non è neanche possibile che i cittadini debbano assistere allo scaricabarile tra istituzioni pubbliche dove gli assessori comunali alla casa si giustificano scaricando la colpa sulla legge regionale salvo poi, quando proposi di cambiare la legge nella direzione oggi auspicata, votarono contrariamente, come avvenuto in seno al Consiglio delle Autonomie Locali. Riteniamo questo un tema estremamente urgente da risolvere e la nostra proposta di cambiamento della legge ha già svolto con velocità il suo iter e presto arriverà in Assemblea Legislativa. Speriamo che questi nuovi episodi convincano tutti a sostenere le modifiche necessarie per chiudere questo brutto capitolo e per poter fare quanto prima nuovi bandi più giusti e più veloci. Le modifiche apportate alla legge – conclude l’assessore regionale Barcaioli – permetteranno di attivare anche i bandi per le emergenze abitative per venire incontro a coloro che hanno bisogno ma sono stati esclusi”.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!