"CARAPINTADA": SABATO LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DEL RECITAL DEL 15 E 16 MAGGIO - Tuttoggi.info

“CARAPINTADA”: SABATO LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DEL RECITAL DEL 15 E 16 MAGGIO

Redazione

“CARAPINTADA”: SABATO LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DEL RECITAL DEL 15 E 16 MAGGIO

Gio, 06/05/2010 - 17:59

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Ci sarà anche il regista Daniele Cini alla presentazione del recital “Carapintada – Confessioni sui desaparecidos in Argentina” che l'associazione Bisse, in collaborazione con i Beltango Quintet di Belgrado e con il patrocinio della Repubblica Argentina in Italia porterà in scena il 15 e il 16 maggio al Chiostro di San Nicolò di Spoleto.

La presenza del regista, che ha curato la regia di programmi tv come “Misteri”, “Ultimo minuto”, e fiction come “La Squadra” e collaborato a trasmissioni come “Mixer”, “Quark” e “Geo&Geo” “Blu Notte” è motivo d'orgoglio per l'associazione spoletina.

Nel corso della presentazione – che si terrà sabato 8 maggio alle 17, presso il Centro giovanile San Gregorio – sarà infatti proiettato il documentario “Noi che siamo ancora vive” che è stato dichiarato film di interesse culturale nazionale dall'Incaa (L'Istituto argentino del cinema e delle arti audiovisive) e ha vinto nel 2009 il “Globo d'oro” come miglior documentario dall'Associazione Stampa Estera di Roma.

Il documentario di Cini – una coproduzione italo-argentina realizzata con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Rai – racconta i processi agli aguzzini argentini che sono ancora in corso in Italia ed è quindi attinente allo spettacolo di Bisse.

Il recital scritto da Piero Perilli e impreziosito dalle musiche di Claudio Scarabottini racconta proprio il dramma dei desaparecidos sudamericani durante la Guerra Sporca (1976-1983) attraverso il racconto di uno dei carnefici. Nella memoria del protagonista (Adolfo) – ufficiale dell'Esma, il più grande tra i Centri Clandestini di Detenzione istituiti dal regime militare – riaffiorano uno ad uno i volti di quei prigionieri che si sono succeduti nelle celle di contenimento e che ora reclamano giustizia direttamente alla sua coscienza.

A dar loro voce saranno le interpretazioni dei Beltango Quintet, noto ensemble di musica argentina, della cantante spoletina Daniela Pupella e dello stesso Piero Perilli oltre che al coro di Bisse.

Lo spettacolo e il documentario, giungono al termine di una serie di incontri che l'associazione ha svolto in avvicinamento alla prima teatrale. Un percorso arricchito da testimonianze e filmati volti a far conoscere questa pagina della storia così recente, ma così sconosciuta. Attraverso il teatro, la musica, i testimoni: cambiano le forme utilizzate, ma l'obiettivo è comune: conoscere affinché certi drammi non accadano più.

– L'associazione culturale giovanile Bisse è nata a Spoleto (PG) nel 1999 con l'intento di avvicinare i giovani al teatro, alla musica e a qualsiasi altra forma di arte. In oltre dieci anni di attività, ha cercato sempre di essere un punto di riferimento e di crescita per i propri iscritti e un veicolo di valori come il rispetto della vita e del prossimo per gli spettatori che hanno assistito ai propri spettacoli. Dal debutto scenico con una rivisitazione del “Forza Venite Gente” di Michele Paulicelli, passando per “La Buona Novella” ispirato all'omologo concept album di Fabrizio De André, fino a “Lu Lozzu” di Gianfrancesco Marignoli e a “Volano le canzoni”, tributo a Vincenzo Cerami e Nicola Piovani, Bisse ha valorizzato appieno la sua duplice funzione sociale e artistica, tanto da essere invitata ad esibirsi anche oltre i confini nazionali (Francia e Stati Uniti).

– I Beltango Quintet sono un ensemble serbo che si è formato nel 1998 per suonare e diffondere la musica argentina. Il gruppo è capitanato dalla coppia Aleksnader (bandoneon) e Ivana Nikolic (pianoforte). Il resto della band è costituito da Jovan Bagosavljevic (violino), Bogdan Pejic (chitarra elettrica) e Ljubinko Lazic (contrabbasso). I Beltango sono un quintetto di fama internazionale. L'unico gruppo europeo ad esibirsi con successo al World Tango Festival 2007 di Buenos Aires.

– Daniele Cini Nato a Torino nel 1955, diplomato al Centro sperimentale di cinematografia nel '78, comincia come regista di documentari nei primi anni '80, collaborando a programmi di informazione come MIXER e MIXER NEL MONDO o di divulgazione scientifica come QUARK e GEO, per RAI 1, RAI 2 e RAI 3. Realizza come regista numerosi reportages in Nicaragua, Colombia, Perù, Irak, Giordania, Israele, Marocco, Tunisia, Cina, Malesia, Senegal, Stati Uniti e sulle due Germanie dopo la riunificazione. Negli anni '90 cura la regia di programmi anche di intrattenimento come ULTIMO MINUTO, MISTERI e fiction televisive come LA SQUADRA. Dal 2003 collabora attivamente alla trasmissione LA STORIA SIAMO NOI – RAI Educational e a GEO&GEO (programma naturalistico di RAI 3). Nel 2009 ha realizzato 4 documentari perr “La storia siamo noi”:”Gianni Morandi” “Omicidio di Massimo D'Antona”, “Lucio Dalla”, “Vittorio Mussolini”; e due per Geo&Geo: “Un cuore etrusco nella terra dei briganti” e “Dagli Appennini alle Alpi”.Con il documentario “NOI CHE SIAMO ANCORA VIVE”, riguardante il Processo ESMA, ha partecipato a vari festival: “Anteprima doc” a Bellaria, “Libero Bizzarri” a S.Benedetto, ha vinto il “Globo d'oro” della stampa estera a Roma, “Salinadocfestival” a Salina, “Mostra del cine” a San Paolo del Brasile. Sempre “NOI CHE SIAMO ANCORA VIVE” è stato dichiarato flim d'Interesse Culturale Nazionale dall'INCAA, con proiezione ufficiale a Buenos Aires il 10.12.2009 e a Santiago del Cile il 11.01.2010 alla Cineteca del Palacio de la Moneda. Ultima rassegna il Festival Internazionale di Bari (febbraio 2010).

Per INFORMAZIONI SPETTACOLO:

Tel. 0743/216294 – 339/7873950 – Fax 0743/216335e-

mail: carapintada@bisse.it

PREVENDITA BIGLIETTI:

SPOLETO – Via Minervio n. 4 (Palazzo Carispo)Dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 – dalle ore 15:30 alle ore 17:00


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