Vigilia di Natale burrascosa in casa Ternana. Il patron Longarini, palesemente contrariato per il cammino della squadra, 4 punti nelle ultime cinque giornate, ha deciso di passare dalle parole ai fatti e minaccia immediati provvedimenti volti a dare una scossa all’ambiente. Il presidente, per evitare fraintendimenti, affida il suo sfogo al sito ufficiale della ternana:
“Mi trovo costretto, date le circostanze, a dover ricorrere a strumenti scritti per esprimere il mio pensiero. Ho letto molte critiche alle mie comunicazioni fatte il 16 Dicembre u.s. ove lamentavo una scarsa concentrazione ed un impegno generale decisamente sotto la sufficienza. In sintesi, un atteggiamento non da squadra che vuole lottare per fare più punti possibile e per dare il massimo in ogni occasione bensì un approccio volto ad “accontentarsi”, a fare il proprio compitino, e delle volte nemmeno quello. In molti hanno trovato esagerate le mie parole recenti, sopratutto perché esposte dopo una vittoria per 4-0. Vorrei precisare che , osservando quotidianamente i meccanismi dall’interno, ho voluto lanciare un forte grido di allarme per far focalizzare l’attenzione di tutti (stampa, tifosi, staff, squadra) sui limiti che non si vogliono superare, sugli aspetti su cui non si vuole crescere, ovvero l’impegno, la dedizione, la professionalità degli interpreti sportivi. Poiché una serie di segnali osservati già da dopo la partita di Vercelli lasciavano presagire il reiterarsi di scenari di “sbracamento” tristi e già noti.
Scontato il riferimento del patron della Ternana al poker rimediato con il Cesena e al punticino incassato in casa ieri con la Virtus Lanciano:
“La partita di Cesena è andata come abbiamo visto tutti – tuona Longarini – e sono convinto che ogni vero tifoso ha sofferto come ho sofferto io per la violenza della sconfitta. Questa serata ,invece, è stata una fotocopia di film già visti: superficialità, atteggiamento da lassisti, pigrizia, minuti regalati agli avversari. E mi fermo qui per pudore. Chiaramente non è un caso se con le ultime 5 della graduatoria abbiamo raccolto 4 punti su 15. Purtroppo la realtà è evidente persino a chi volesse esser miope: fino a che tutti gli attori sportivi di questa “commedia” non si impegneranno al 100% per ottenere, sempre ed in ogni occasione, il massimo risultato possibile. Tutti coloro che amano le Fere, compreso il sottoscritto, dovranno assistere a queste deprimenti prese in giro. Da parte mia non ho assolutamente intenzione di guardare inerme tali provocazioni. Ho il dovere di agire nell’interesse di tutti coloro che amano questi colori. Pertanto la società prenderà una serie di provvedimenti che inizieranno già dalle prossime ore. Sono certo, giunti a questo punto, che ove la forza della ragione, spiegata con calma e per diverse settimane, non sia sufficiente, si debba necessariamente passare alla ragione della forza“.