Puntuale arriva la risposta del Capogruppo del PD in consiglio comunale , Franco Di Marco, che stigmatizza e controbatte agli attacchi mossi dal Consigliere comunale Maurizio Hanke. Ecco il testo della nota di replica:
“Il grido di allarme del consigliere del PdL Maurizio Hanke sul presunto deficit del bilancio comunale di Spoleto è del tutto fuori luogo e l'intero suo ragionamento è pretestuoso e basato su una lettura di parte e imprecisa dei dati finanziari. Lo stesso modo usato da Hanke per propagandare le sue tesi, con tanto di libricino in vendita a 5 euro nelle edicole della città, fa capire che ci troviamo di fronte ad un'operazione di propaganda elettorale”. A sostenerlo è il capogruppo consiliare del PD Franco Di Marco che risponde alle accuse mosse da Hanke all'amministrazione comunale in materia di gestione finanziaria del bilancio del Comune.
“Meravigliano gli attacchi di Hanke quando parla di bancarotta e di poste attive non esistenti visto che il consigliere dovrebbe conoscere nel dettaglio gli atti ufficiali del Comune. Quando parla di poste attive non esistenti Hanke incorre in un errore di valutazione. Nel rendiconto di gestione del 2007 sono state eliminati tutti i residui attivi insussistenti, individuati dalla relazione della Ragioneria generale dello Stato a seguito della ispezione fatta a fine 2007. Per gli altri residui, sempre segnalati nella relazione, e per i quali non è certa la riscossione, è stato creato un apposito fondo di svalutazione crediti di pari importo, finanziato con l'intero avanzo di amministrazione del rendiconto 2007. Non sussistono per tanto, allo stato attuale, poste attive da eliminare e quindi nessun pericolo di bancarotta. La gestione delle risorse finanziarie e dei servizi è stata sempre comunicata con grande rigore e trasparenza all'intera cittadinanza sia tramite i documenti di legge sia tramite uno strumento innovativo come il Bilancio Sociale. “È chiaro, dati alla mano, che Hanke è alla ricerca di una nuova legittimità e visibilità politica” prosegue Di Marco “in vista di una campagna elettorale che evidentemente è già iniziata con toni chiassosi e con atteggiamenti sopra le righe. In realtà, sugli allarmismi non si costruisce proprio nulla, soprattutto quando si affronta un argomento di fondamentale importanza come il bilancio e in generale la gestione dei soldi pubblici. Da chi vuole misurarsi sui progetti e sui programmi per lo sviluppo della Città, ci si aspettano proposte e certamente anche critiche, ma fatte in modo sobrio e rigoroso e non con esternazioni che suonano come trovate pubblicitarie a buon mercato fatte per portare all'attenzione pubblica il proprio nome e la propria parte”. “Specialmente in un momento di difficile congiuntura socio-economica che interessa tutto il Paese” conclude il capogruppo del PD “sarebbe opportuno che tutti gli esponenti delle forze politiche della città privilegiassero atteggiamenti costruttivi e non disfattisti, affrontando i problemi reali che insidiano gli interessi e lo sviluppo della città. Se c'è qualcosa che suscita vero allarme, in questo momento, sono i forti tagli previsti dal Governo a danno degli Enti Locali, che, ancora una volta, vedranno i trasferimenti dello Stato fortemente ridotti. Poiché sono anni che i Comuni vanno a sopperire a queste minori risorse con risparmi e aumento di efficienza, siamo ormai ridotti all'osso e questi nuovi e gravosi tagli andranno inevitabilmente a toccare e ridurre i servizi che il Comune eroga ai cittadini. Per Spoleto si tratta di avere dallo Stato oltre un milione di Euro in meno e, come sempre, chi pagherà le conseguenze più gravi saranno proprio i cittadini più deboli. Questo è il vero allarme, ma forse proprio di questo Hanke non vuole parlare e cerca di nascondere le conseguenze delle scelte scellerate del Governo, sollevando polveroni che, stando ai documenti ufficiali che lui stesso ben conosce, non hanno ragione di esistere”.
( articolo correlato:
COMUNE DI SPOLETO A RISCHIO BANCAROTTA. SUI CONTI PUBBLICI NUOVO AFFONDO DI MAURIZIO HANKE (PDL)cliccaqui)
