Bevagna, la cascata dell'Accolta è asciutta | La secca del Clitunno e gli atti vandalici - Tuttoggi.info

Bevagna, la cascata dell’Accolta è asciutta | La secca del Clitunno e gli atti vandalici

Redazione

Bevagna, la cascata dell’Accolta è asciutta | La secca del Clitunno e gli atti vandalici

Il primo cittadino Annarita Falsacappa interviene in merito allo stato di secca dell'Accolta, rispondendo alle polemiche che sono scaturite nell'ultimo periodo
Mar, 23/07/2019 - 14:42

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In merito alla situazione di secca dell’Accolta e rispetto alle polemiche scaturite nell’ultimo periodo, il sindaco di Bevagna, Annarita Falsacappa, precisa quanto segue:

“La situazione dell’Accolta è monitorata da tempo da parte dell’Amministrazione comunale, ma solo quando abbiamo avuto dati certi, abbiamo deciso di pronunciarci per evitare di aggiungere disinformazione e quindi ulteriore confusione. Con una lettera del mese di giugno, chiedevamo ragione agli organi competenti del flusso minimo del fiume Clitunno e della portata dell’Accolta, che non consentiva la cascata. La causa è stata addotta alla siccità stagionale. Abbiamo continuato a monitorare e a chiedere ragione della situazione, che, come è stato confermato, è aggravata dagli attingimenti che avvengono lungo il Clitunno. Abbiamo voluto un incontro con Gioacchino Silvestri, il mugnaio che per anni ha gestito l’Accolta, il quale ha confermato le cause della mancanza di acqua, cioè la siccità e gli attingimenti e l’impossibilità di pulire l’invaso se non si riesce ad alzare il livello dell’acqua.

I controlli con la Bonificazione Umbra

Abbiamo richiesto per questa lunedì mattina (22 luglio) l’intervento del direttore del Consorzio della Bonificazione Umbra, Candia Marcucci, che è giunta con l’ingegner Rosi e dei responsabili della società Gamma, che gestisce la turbina, per capire insieme il da farsi. Premesso che la turbina è stata disattivata dal mese di giugno e quindi non assorbe acqua e dunque non è la causa dell’abbassamento del livello dell’Accolta, abbiamo constatato che è stata tolta e rubata la paratia in ferro, che chiude l’acqua che defluisce verso il mulino di Proietti e che è stata manomessa la sportella tra le colonnette. Pertanto siamo di fronte ad un atto vandalico che dovrebbe essere stato compiuto la notte di sabato. Per questo e per controllare la zona, verranno ripristinate le telecamere. Il danno arrecato ha sottratto dell’acqua all’Accolta, che comunque soffre per le problematiche suddette: siccità e attingimenti. Ora si provvederà a ripristinare la sportella e a rifare la paratia in ferro.

La manutenzione

Come da accordi con il gestore, presi già da alcuni mesi, si provvederà alla pulizia dell’Accolta con un intervento anche sui lati del fiume e sulle paratie. È anche chiaro che questa Amministrazione, come detto più volte, non avrebbe fatto una scelta politica, effettuata da chi ci ha preceduto, di dare in gestione la centralina dell’Accolta, ma salvaguardare un’attività antica come quella dei mugnai, andando nella direzione di non privarci di un sito turistico strategico e di salvaguardare il mantenimento dello stesso. Tuttavia ora ci troviamo a doverne affrontare le conseguenze, come in altri casi, e lo facciamo senza tirarci indietro con la serietà necessaria e quell’attaccamento al paese che ci caratterizza, non certamente per rispondere alle polemiche sterili e plateali che non ci toccano. Invece vogliamo ringraziare tutti quei cittadini che hanno chiesto ragione del nostro operato per capire se ci stavamo muovendo e quali fossero i motivi dell’attuale situazione. Abbiamo capito che la nostra preoccupazione è di tanti bevanati, di tutti, e questa condivisione vera e silenziosa ci fa essere più convinti e combattivi. Faremo tutto quello che è nelle possibilità di questa Amministrazione per venire a capo di una situazione complicata e di forte disagio”

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