(Jac. Brug.) – Spiegate oggi, nel corso di una conferenza stampa presso la Curia Arcivescovile di Spoleto, le iniziative che la Chiesa diocesana di Spoleto-Norcia promuoverà per celebrare la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II.
Il primo evento in calendario è l’inaugurazione, sabato 7 alle 11 presso la Chiesa della Manna d’oro in piazza Duomo, della mostra dal titolo “Giovanni Paolo II – Un uomo che ha fatto la storia”. La mostra è stata curata da Philip Pullella, capo servizio della Reuters per l’Italia, ed è composta da decine di fotografie artistiche che immortalano alcuni dei momenti più toccanti del pontificato di Karol Wojtyla, unite ad oggetti utilizzati dal pontefice (compresa una veste talare), gentilmente concessi dalla sacrestia vaticana. Pullella, che ha voluto disporre le foto in modo non lineare per sottolineare il pontificato molto movimentato di Giovanni Paolo II, ha inserito nella mostra anche oggetti e documenti che ha personalmente raccolto nei 90 viaggi vissuti al seguito del Beato, tra cui carte d’imbarco, bollettini medici post-attentato e telegrammi di solidarietà firmati George Bush e Leonid Breznev. L’inaugurazione della mostra sarà preceduta da una tavola rotonda dal titolo “L’uomo e il suo messaggio”, moderata dal conduttore di Matrix Alessio Vinci a cui parteciperanno eminenti giornalisti, oltre all’Arcivescovo di Spoleto Monsignor Renato Boccardo. La mostra sarà visitabile fino al 31 agosto, con ingresso libero.
La seconda iniziativa promossa dalla Diocesi è il pellegrinaggio del 14 maggio alla tomba del Beato. Monsignor Boccardo guiderà una delegazione di circa 3000 persone, che arriveranno in piazza San Pietro a bordo di ben 53 pullman da tutte le parrocchie della Diocesi. Dopo la messa delle 11 all’altare della Cattedra della Basilica Vaticana, ci sarà una sosta per la preghiera alla tomba del Beato, a cui seguirà quella mariana nel pomeriggio presso il Santuario del Divino Amore. “Il pellegrinaggio – ha detto Monsignor Boccardo – nasce da una richiesta spontanea della gente, che sente il bisogno di rendere omaggio ad un così grande uomo. Certo, non ci aspettavamo un seguito così importante. 3000 persone sono un numero imponente ma sono anche la perfetta testimonianza di quanto il ricordo di Giovanni Paolo II sia vivo nel cuore dei fedeli”.
Ultimo appuntamento per celebrare il Beato sarà rappresentato dai “Dialoghi in città”, tre incontri dedicati alla figura di Karol Wojtyla, tenuti da Monsignor Giancarlo Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione; dal professor Andrea Riccardi, docente di storia contemporanea all’Università di Roma Tre e dal Cardinale Stanislaw Dziwisz, Arcivescovo di Caracovia e segretario particolare del Beato Giovanni Paolo II per 40 anni.
BEATIFICAZIONE PAPA WOJTYLA, LA DIOCESI SPOLETO-NORCIA CELEBRA CON UNA MOSTRA FOTOGRAFICA E UN PELLEGRINAGGIO SULLA TOMBA
Gio, 05/05/2011 - 17:09