Il sindaco Paola Lungarotti: Il “Milite Ignoto”, unitamente al Tricolore e all’Inno di Mameli, è un fondamento del nostro popolo e dell'intera comunità nazionale".
Giovedi 4 Novembre, Giorno dell’Unita’ nazionale e Giornata delle Forze armate è nel 2021 ricadente nel Centenario della traslazione del Milite Ignoto all’Altare della Patria. Dedicata a questa importante ricorrenza, il Comune di Bastia Umbra ha conferito la Cittadinanza Onoraria al “Milite Ignoto” con la Delibera n. 24 del Consiglio Comunale di giovedì 29 aprile 2021. Precedentemente , il 3 marzo 2020, l’ANCI, Associazione Nazionale Comuni italiani su proposta del Gruppo delle medaglie d’oro al valor militare d’Italia aveva invitato tutti i Comuni ad aderire alle commemorazioni del 4 novembre 2021, centesimo anniversario della solenne tumulazione del Milite Ignoto presso l’Altare della Patria al Vittoriano.
L’evento fu promosso dal Parlamento dopo la conclusione del primo conflitto mondiale, nel corso del quale persero la vita circa 650mila militari italiani, con l’approvazione della legge 11 agosto 1921, n.1075, “per la sepoltura in Roma, sull’Altare della Patria, della salma di un soldato ignoto caduto in guerra”, un soldato, un milite per onorare i i sacrifici di tutta la nazione. Il viaggio del feretro con dentro la salma di un soldato ignoto – la cui scelta casuale era stata affidata simbolicamente alla madre di un soldato friulano disperso – partito da Aquileia il 29 ottobre attraversando la Nazione lungo la tratta ferroviaria Udine, Mestre, Bologna, Firenze , Orte per raggiungere Roma, era accompagnato dalle lacrime e dal dolore di una folla immensa che piangeva figli e congiunti, padri. Ogni anno il Presidente della Repubblica e tutte le più alte cariche dello Stato vi depongono una corona d’alloro per rendere omaggio a tutti i dispersi e i caduti per difendere la propria Patria.
“Conferire la Cittadinanza Italiana al Milite Ignoto – ha dichiarato il Sindaco Paola Lungarotti – non vuol dire riconoscere soltanto il valore nobile dell’appartenenza alla propria Patria ma far vivere una riflessione continua e costante sul valore della pace, della libertà, della nostra libertà donataci da chi ci ha difeso fino al sacrificio estremo: la propria vita per il bene comune. E’ un atto di riconoscenza, di gratitudine, che va trasmesso alle generazioni perché non si dimentichi quanto precaria sia la condizione di pace. La pace non è assenza di guerra, la pace è una predisposizione d’animo che va alimentata anche nella commemorazione del Milite Ignoto. Il “Milite Ignoto”, unitamente al Tricolore e all’Inno di Mameli, è un fondamento del nostro popolo e dell’intera comunità nazionale”.
Oltre alla Cittadinanza Onoraria al Milite Ignoto, il programma dedicato dall’ Amministrazione Comunale di Bastia Umbra alla Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate nell’anno del Centenario del Milite Ignoto si arricchisce di un ulteriore omaggio, programmato per il 4 Novembre alle ore 12.00, quando ci si recherà al Cimitero di Bastia Umbra, nell’area del monumento dedicato alle vittime di tutte le guerre, una croce in pietra grigia dietro l’abside della antica chiesa di San Paolo, per deporre una corona di alloro e per l’apposizione di una targa, al suono del “Silenzio” con la partecipazione di un trombettista della Banda di Costano.
Domenica 7 Novembre, con l’accompagnamento musicale della Banda di Costano, si procederà con il seguente programma di onoranza ai monumenti ai Caduti: Costano (ore 9.00), Ospedalicchio (10.00), Via Roma Scuola Don Bosco (10.15) Monumento ai Caduti; a seguire Piazza Cavour Monumento a Colomba Antonietti (indicativamente ore 10.30), Piazza Mazzini Lapide ai Caduti. Discorso del Sindaco e del Presidente di ANMIG regionale, dott. Remo Gasperini Al termine sarà possibile ammirare le Vetrate di Santa Croce, Monumento ai Caduti realizzate dalla Ditta di Vetrate artistiche Caselli Moretti, (ultimate nel 1923). Con la collaborazione della Parrocchia di San Michele Arcangelo, sarà presente l’esperta prof. ssa Teresa Morettoni. Sia le Vetrate artistiche che la Lapide ai Caduti dell’architetto Ugo Tarchi (1921) con figure ai lati scolpite dal prof. Giuseppe Frenguelli e da Angelo Biscarini, così come gli altri monumenti presenti sul territorio comunale e dedicate ai Caduti sono state inserite nel censimento ” Pietre della Memoria” , il progetto realizzato dall’Anmig (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra e Fondazione) che ha lo scopo di promuovere lo studio e favorire la conoscenza della storia contemporanea tenendo viva la memoria dei Caduti delle due guerre. A seguire (indicativamente ore 12.00) si andrà nella Sala della Consulta del Palazzo Municipale in piazza Cavour, realizzata nel 1921 per onorare il Milite ignoto e i caduti della Grande Guerra; in quella sede saranno proiettate e commentate le immagini di tutti i monumenti ai Caduti presenti sul territorio di Bastia Umbra e inseriti nel libro Le Pietre della Memoria, con un commento del Presidente regionale ANMIG. L’evento, dal titolo “Viaggio della Memoria – i Monumenti ai Caduti nel Comune di Bastia Umbra nel Centenario del Milite ignoto”, è realizzato dal Comune di Bastia Umbra in collaborazione con ANMIG regionale Umbria. Parteciperanno alle 2 giornate del 4 e del 7 Novembre: ANMIG Regionale Umbria, il Presidente Dott. Remo Gasperini; ANMIG Perugia, Presidente Sezione Dott.ssa Rita Bacoccoli; in rappresentanza della famiglia di Luigi Mela, scomparso nel 2016, ultimo Presidente dei mutilati e reduci di Bastia, sezione ANMIG Bastia Umbra, la figlia signora Ilvana Mela. Sono stati invitati i rappresentanti istituzionali, le associazioni combattentistiche, militari e civili. Alla manifestazione interverranno le Scuole con la lettura di brani dedicati ai caduti delle guerre ed i parroci, i quali impartiranno la benedizione religiosa a Costano, Ospedalicchio e Bastia Umbra (Piazza Mazzini). Inoltre, dal 4 al 30 Novembre una mostra di quadri, fotografie e cimeli sarà allestita presso la sede della Ass. ne Pro Loco in piazza Mazzini e nel Municipio, (Piazza Cavour, 19), a testimonianza e ricordo. Con autorizzazione di ANMIG nel Centenario del Milite Ignoto saranno esposti i cimeli della cessata Sez. ANMIG di Bastia, conservati dalla Ass. Pro Loco in osservanza alla finalità statutaria di salvaguardare le memorie cittadine per preservarle e valorizzarle. Tutte le manifestazioni si svolgeranno nel rispetto delle misure di sicurezza previste dalla normativa anti Covid-19.