Cerimonia il 22 ottobre a Petrignano, le motivazioni
Gli incidenti stradali sono una tragica realtà, ma da Petrignano d’Assisi torna ad essere lanciato un messaggio di speranza, perché anche in questi casi non mancano atti di eroismo. Torna il premio Samaritano 2022, istituito alla fine degli anni ’70 per onorare la memoria del petrignanese Giancarlo Tofi.
Il 12 ottobre 1972 Tofi perse la vita travolto da un’auto per salvare una persona caduta in mezzo alla strada; nel 1973 il riconoscimento venne assegnato, postumo, alla mamma di Giancarlo. Il trofeo venne denominato “Il Samaritano” in riferimento alla parabola evangelica e dunque ai valori universali di altruismo e amore per il prossimo.
La commissione esaminatrice dei casi, dopo aver esaminato le schede riassuntive degli episodi di solidarietà stradale, selezionati dal Comitato il Samaritano tra i recenti fatti di cronaca, ha scelto di conferire il premio Samaritano 2022 ad Alessandro Martorana di Montesanto (provincia di Ferrara), che, a gennaio 2022, non a esitato a tuffarsi per salvare una dodicenne, dopo che l’auto della sorellastra, con a bordo la piccola, è uscita di strada finendo nelle acque gelide, a San Nicolò di Argenta nel ferrarese. “Non sono un eroe”, le parole di quello che la commissione esaminatrice definisce invece “un eroe per aver messo a rischio la propria vita dimostrando coraggio e profondo altruismo”.
La premiazione, negli anni, ha portato a Petrignano personalità politiche, del mondo dello spettacolo a livello nazionale e internazionale e ha consentito la costruzione della statua bronzea posta oggi nell’area verde all’ingresso del paese provenendo da Bastia. Rinato nel 2018 dopo una ventina di anni di ‘assenza’ e dedicato allora anche allo scomparso Bruno Batori che fu tra i promotori dell’iniziativa, il premio è andato negli anni a italiani e stranieri, forze dell’ordine, civili e qualche celebrità, come Arturo Merzario (che si buttò fra le fiamme per salvare Nicky Lauda), e Drupi (che si gettò nel Naviglio Pavese per salvare due donne). Il premio Samaritano 2022 sarà assegnato il 22 ottobre mattina. Nel 2019 il premio fu assegnato a Eugenio Fumagalli, tassista brianzolo quarantasettenne che perse la vita lo scorso 13 gennaio salvando una coppia di fidanzati rimasti coinvolti in un incidente lungo la strada provinciale Milano-Meda. L’anno scorso a essere premiata è stata invece l’umbra Chiara Silvestrucci, che mentre rientrava da una giornata al mare lungo la SS77, si è accorta di due motociclisti che giacevano sull’asfalto in gravissime condizioni. Si è prontamente fermata e ha chiamato i soccorsi attendendoli fino al loro arrivo.