Saranno quattro saggi, nominati dall’assemblea dell’AsCom convocata per domani dal presidente provinciale Giorgio Mencaroni, a traghettare l’associazione verso le prossime elezioni. Che, secondo i bene informati, dovrebbero tenersi entro un mese, al massimo non oltre la fine di maggio, giusto in tempo per un brindisi con i vini di Vini del Mondo e per assistere comodamente alla tornata delle amministrative. “No” quindi ad un commissariamento della locale AsCom, procedura che avrebbe potuto inasprire il già difficile dialogo fra le due correnti: la prima, che sostiene lo sfiduciato presidente Leonello Spitella, l’altra che punta ad un rinnovamento del Consiglio e che si basa essenzialmente sul trio De Furia-Laureti-Tattini. A presiedere la riunione non ci sarà Mencaroni, assente per precedenti impegni istituzionali, che però invierà il direttore generale Vasco Gargaglia.
Già trapelano i nomi dei quattro saggi. Quelli che saranno indicati dalla corrente spitelliana sono Enzo Carciofi e Giuseppe Torti. Quest’ultimo sarebbe stato indicato dopo il forfait di Massimo Parmigiani. Dall’altra parte certa la nomina di Raimondo De Furia e Paolo Laureti.
Il Consiglio già dalla giornata di domani potrebbe fissare la data delle elezioni. Certa la presentazione di due liste (uno di appoggio a Spitella, l’altra ad un candidato non ancora individuato) ma non se ne esclude una terza.
(Ca.Cer.)