In Umbria “Trame Longobarde” visita guidata e laboratorio presso il Museo del Ducato o il Tempietto del Clitunno
Al via, per le scuole italiane vincitrici, le attività didattico-formative e le visite guidate dei beni e dei territori dei sette gruppi monumentali appartenenti al sito seriale patrimonio UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”, nell’ambito del progetto “I Longobardi in viaggio verso nuovi scenari”, a valere sulla Legge 77/06 del Ministero della Cultura. Anche l’Umbria è coinvolta nel progetto, grazie a Spoleto e Campello sul Clitunno.
Il bando ha riscosso un successo eccezionale, con ben 310 classi, appartenenti a scuole italiane di ogni ordine e grado, selezionate tra le tante partecipanti, che potranno usufruire delle iniziative messe a bando a titolo gratuito. Il favore ottenuto dall’iniziativa, promossa dall’Associazione Italia Langobardorum, ente incaricato della gestione del sito seriale longobardo, è decretato non solo dai numeri dell’adesione scolastica, ma anche dalla localizzazione geografica delle classi selezionate, che non provengono soltanto dalle Regioni o dalle Province in cui sono situati i gruppi monumentali della civiltà longobarda, come accaduto nelle precedenti edizioni del bando, ma da tutto il territorio italiano, attestando così un interesse di studio e approfondimento conoscitivo delle testimonianze architettoniche e storico-artistiche lasciate dalla civilizzazione longobarda che si sta diffondendo sempre di più, in linea con gli obiettivi del bando.
Le numerose proposte di attività didattico-formative e laboratoriali, curate da associazioni ed enti qualificati, appartenenti ai territorio del sito UNESCO seriale, hanno lo scopo di coinvolgere gli studenti delle classi italiane selezionate, nella conoscenza del patrimonio culturale dei Longobardi – popolazione di ceppo germanico stanziatasi in Italia nella seconda metà del VI secolo, che visse da protagonista la transizione dal mondo antico alla civiltà del Medioevo, coniugando in una efficace e originale sintesi, l’eredità romano classica con l’apporto culturale germanico – ed in particolare incentivare la scoperta delle straordinarie architetture che fanno parte del sito seriale UNESCO dei “Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”: l’area della Gastaldaga con il complesso episcopale a Cividale del Friuli (UD), l’area monumentale con il Monastero di San Salvatore-Santa Giulia a Brescia, il castrum con la Torre di Torba e la Chiesa di Santa Maria foris portas a Castelseprio – Torba (VA), la Basilica di San Salvatore a Spoleto (PG), il Tempietto del Clitunno a Campello sul Clitunno (PG), il Complesso di Santa Sofia a Benevento e il Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo (FG).
Tra le numerose attività sviluppate a beneficio degli studenti, raccolte nell’offerta formativa, a Spoleto e a Campello sul Clitunno (PG), a cura di Sistema Museo, “Trame Longobarde” visita guidata e laboratorio presso il Museo del Ducato o il Tempietto del Clitunno, dove si svolgono attività volte alla conoscenza della storia del costume maschile e femminile di epoca longobarda, attraverso il laboratorio di riproduzione di un tessuto tipico dell’epoca longobarda utilizzando il telaio a tavoletto.
Il bando “I Longobardi in viaggio verso nuovi scenari” ha previsto l’erogazione di contributi fino ad un massimo di 48.000 euro, di cui le classi vincitrici potranno beneficiare per le visite guidate e le attività laboratoriali fino al 30 novembre 2023, esclusivamente nei Beni del sito seriale UNESCO: Cividale del Friuli (UD), Castelseprio-Torba (VA), Brescia, Campello sul Clitunno (PG), Spoleto (PG), Benevento e Monte Sant’Angelo (FG).