I Carabinieri della Stazione di Bastia Umbra hanno dato esecuzione al provvedimento di applicazione della misura di sicurezza della libertà vigilata per anni due, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Perugia, nei confronti di un 25enne del luogo, di origini marocchine, ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.
Il giovane, già in cura al Centro di Salute Mentale di Bastia Umbra, nel mese di maggio aveva aggredito e picchiato la madre procurandole delle ferite, con una prognosi di giorni 6, per le quali la donna aveva fatto ricorso a cure mediche. Le indagini dei Carabinieri del locale Comando Stazione avevano confermato le condotte denunciate dalla madre per cui la Procura ha avanzato la richiesta di emissione di misura di sicurezza. Esaminato il grave compendio indiziario, l’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari ha emesso nei confronti del 25enne la misura di sicurezza della libertà vigilata per la durata di due anni, con precise prescrizioni, tra cui quella di non allontanarsi dal comune di Bastia Umbra senza preventivo avviso alla Forza di Polizia delegata ai controlli.