Conto alla roverscia per i saldi invernali, che prenderanno il via in Umbria il giorno dell'Epifania. Mentre molte regioni al sud hanno anticipato la data di apertura degli sconti invernali ai primissimi giorni dell'anno, l'Umbria come il resto del centro Italia aspetterà giovedì per dare il via alle liquidazioni dei negozi di abbigliamento e accessori.La data, imposta dalla giunta regionale, è stata criticata dagli esercenti umbri, che avrebbero preferito un inizio posticipato degli sconti, come rilevato da un'inchiesta di Tuttiggi.info (leggi tutto).Anche la Fismo Confesercenti Umbria, nei giorni scorsi, ha espresso contrarietà alla data, sulla base di un sondaggio svolto su 250 aziende del settore abbigliamento, calzature e accessori, “le quali avevano chiesto per la stragrande maggioranza date posticipate almeno alla metà di gennaio per i saldi invernali e metà luglio per quelli estivi”. Grandi aspettative di vendita comunque da parte dei commercianiti umbri, che vedono in questi giorni moltissimi clienti affacciarsi nei negozi per scegliere i propri acquisti, rimandandoli però alla settimana prossima per approfittare dei prezzi vantaggiosi. Secondo le stime realizzatre per il 2011 da Confcommercio, la spesa media per famiglia per capi di abbigliamento e accessori durante il periodo dei saldi sarà quast'anno di circa 400 euro, per un totale di spesa nazionale di 6,2 miliardi di euro, ovvero il 18 per cento del fatturato del settore.”Anche quest'anno la coda della crisi si è resa evidente per il settore della moda con un andamento della stagione autunno-inverno certamente non brillante”, ha detto Renato Borghi, presidente di Federmoda-Confcommercio, in una nota. “Di conseguenza, gli stock di invenduto dei negozi sono alti e l'offerta per i 'saldisti' molto ampia, sia per varietà che per qualità dei prodotti. Prevediamo sconti medi elevati oltre il 40 pert cento. Quest'anno, quindi, l'offerta ampia e gli sconti interessanti ci fanno ben sperare per una positiva stagione dei saldi che potrebbe anche rappresentare il tanto atteso segnale di inversione di tendenza”.
francesco- CONTO ALLA ROVESCIA PER I SALDI: VIA IL SEI GENNAIO
Dom, 03/01/2010 - 11:42