C'è tempo fino al 30 giugno per la domanda di una casa in affitto a Le Corti Perugine in via Cortonese | L'intervento di recupero
Ex Tabacchificio di via Cortonese, oggi Le Corti Perugine, aperto il bando per l’attribuzione di 67 appartamenti in locazione a canone convenzionato, di cui 33 con facoltà di riscatto dopo 8 anni. Il bando e le relative informazioni resteranno disponibili fino al 30 giugno al seguente indirizzo: www.housing-umbria.it.
L’avviso, promosso dal Fondo A.S.C.I. Abitare Sostenibile Centro Italia, Fondo Comune di Investimento Immobiliare con finalità sociali di tipo chiuso – FIA Italiano Riservato, gestito da PRELIOS Società Gestione del Risparmio – S.p.A., dà esecuzione alla convenzione sottoscritta nell’agosto 2017 dal Comune di Perugia e da Prelios per la realizzazione e la gestione dell’intervento di edilizia residenziale convenzionata, che ha visto la riqualificazione dell’area dismessa dell’ex Agenzia Coltivazione Tabacchi di Perugia.
A illustrare i dettagli dell’avviso, le modalità e i requisiti per la presentazione della domanda, nonché l’evoluzione del progetto sono stati, nel corso di una conferenza stampa online che si è tenuta nella stessa giornata del 27 aprile, il sindaco Andrea Romizi, l’assessore all’Urbanistica Margherita Scoccia, l’assessore al Welfare Edi Cicchi, Armando Ricca, responsabile Settore pubblico e Social Housing di Prelios Sgr, Roberto Bonifazi, presidente del Consorzio ABN, i rappresentanti di Fish Onlus e Fand, Federazione tra le Associazioni nazionali delle persone con disabilità, Livio Cassoli in rappresentanza di Cassa Depositi e Prestiti e la presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia Cristina Colaiacovo, Incontro aperto dall’intervento dell’on. Emanuele Prisco, che ha dato avvio al progetto nel 2016, quando era assessore all’Urbanistica del Comune di Perugia.
I 67 appartamenti: chi può fare domanda
Il bando riguarda l’attribuzione di 34 appartamenti in locazione a canone convenzionato (Edificio 3) e di 33 appartamenti in locazione a canone convenzionato, con facoltà di riscatto dopo minimo 8 anni di locazione (Edificio 4).
A presentare la domanda per partecipare alla selezione dei futuri abitanti de Le Corti Perugine potranno essere cittadini italiani o di uno stato dell’Ue o di altro Stato, purché in regola con le vigenti normative in materia di immigrazione residenti in Italia da almeno 10 anni. Il richiedente e tutti gli altri componenti il nucleo familiare non devono essere titolari del diritto di proprietà, comproprietà, usufrutto, uso e abitazione su un alloggio, o quota di esso, ovunque ubicato sul territorio nazionale, adeguato alle esigenze del nucleo familiare (è fatto salvo il caso in cui la vendita dell’alloggio posseduto sia perfezionata prima della sottoscrizione del contratto di locazione, anche con facoltà di riscatto).
Il nucleo familiare richiedente, inoltre, deve essere percettore di reddito e la capacità economica del nucleo familiare viene valutata sulla base del “reddito convenzionale” che non deve essere superiore a 60mila euro né inferiore:
- nel caso di contratto di locazione senza facoltà di riscatto, al canone di locazione annuo, al lordo delle imposte, moltiplicato per 2,7;
- nel caso di contratto di locazione con facoltà di riscatto alla somma del canone di locazione e degli acconti in conto prezzo (entrambi su base annua ed al lordo delle imposte) moltiplicata per 2,7.
Al fine di valutare la sussistenza di tali parametri, le persone interessate ad aderire all’iniziativa possono rivolgersi presso il centro di assistenza fiscale (CAF) convenzionato per una valutazione della propria posizione reddituale.
Dal momento che il progetto si propone di dare vita a una comunità sostenibile e di favorire la nascita di un gruppo aperto e collaborativo, attraverso un percorso condiviso e un modello di gestione immobiliare innovativo, l’avviso è rivolto, in particolare, a coloro che vogliono partecipare attivamente alla vita della comunità nella quale risiedono quale concreta possibilità per il miglioramento della qualità della vita.
Le priorità
Rispetto ai destinatari, costituiscono categorie prioritarie, alle quali sarà data preferenza per l’attribuzione degli alloggi:
1) i nuclei familiari costituiti o costituendi in cui almeno uno dei componenti abbia la residenza anagrafica o attività lavorativa o di studio nel Comune di Perugia;
2) i nuclei familiari costituiti o costituendi in cui almeno uno dei componenti appartenga all’Arma dei Carabinieri, o ai Corpi di Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, Polizia dello Stato, Vigili del Fuoco (sino alla concorrenza di una quota di alloggi complessivamente non superiore a 22).
Nell’ambito dei soggetti appartenenti alle categorie prioritarie saranno privilegiati le giovani coppie (sotto i 35 anni di età), i genitori separati o divorziati con figli a carico, le famiglie monogenitoriali (o monoreddito) e gli anziani soli di età superiore a 65 anni in condizioni sociali o economiche svantaggiate.
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata compilando la “manifestazione di interesse” direttamente sul sito www.housing-umbria.it seguendo le istruzioni ivi contenute.
In alternativa all’inserimento dei dati on-line gli interessati potranno recarsi al punto informativo in via Cairoli, 24 a Perugia, che sarà aperto il lunedì e il mercoledì dalle 15 alle 18. Sarà possibile farsi aiutare nella compilazione anche telefonando al numero 3316526553. Per completare la procedura l’interessato dovrà inviare la domanda sottoscritta al all’indirizzo gestoresociale@consorzioabn.it entro le ore 12 del 30 giugno 2021.
L’intervento edilizio
Il progetto residenziale dell’ex Tabacchificio risponde anch’esso alla nuova visione di città che l’amministrazione comunale sta realizzando nell’area di Fontivegge e Madonna Alta, al fine di una rigenerazione urbana e sociale del territorio. Oltre agli appartamenti, il complesso ospiterà anche servizi e attività commerciali, nonché spazi di condivisione e socialità, come le due piazze pedonali all’interno della corte e le aree verdi, fruibili da tutta la collettività.
Gli edifici sono progettati per raggiungere la classe energetica A4. Gli appartamenti, di diverso taglio e tipologia, con relative cantine ai piani interrati e/o box o posti auto pertinenziali interrati per auto e motocicli, saranno, infatti, dotati di soluzioni impiantistiche a elevata efficienza, che, grazie anche all’impiego di componenti edilizi che permettono un adeguato isolamento termico, garantiscono ridotti consumi energetici e consentono di ottenere un’elevata classe energetica sia per l’intero edificio che per le singole unità immobiliari.
Il progetto dell’ex Tabacchificio prevede la rigenerazione del vecchio stabilimento, per una superficie complessiva di circa 28.500mq, con 211 appartamenti di cui 171 destinati al social housing (di cui 89 assegnati nel 2021 e 82 nel 2022), oltre a 19 unità commerciali e uffici.
Percorsi di Vita indipendente e Dopo di Noi
All’interno del progetto di housing sociale 4 appartamenti, di cui 2 subito disponibili, sono stati destinati a giovani coinvolti in percorsi di Vita Indipendente e Dopo Di Noi, per il perseguimento di una vita autonoma.
Il progetto individuale di vita indipendente viene redatto infatti sulla base delle preferenze e degli obiettivi della persona con disabilità, delle sue condizioni di vita e dei suoi bisogni, ed assicura il diritto della persona con disabilità ad abitare, lavorare, coltivare i propri interessi e vivere le relazioni sociali.
L’Amministrazione comunale continua ad investire sui progetti di vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità. Da ultimo, a dicembre 2020 sono stati accolti dalla Regione dell’Umbria i progetti sul tema proposti dal Comune di Perugia in qualità di capofila della zona sociale 2, ricomprendente anche i comuni di Torgiano e Corciano. Oltre ai 26 progetti di vita indipendente già finanziati sarà possibile, grazie al nuovo finanziamento, ammettere al contributo ulteriori 8 progetti.
Il villaggio intergenerazionale
Nel frattempo, gli uffici dell’assessorato alle politiche sociali stanno procedendo alla predisposizione esecutiva del progetto “Intergenerational Housing Projects”, che il Comune di Perugia, Consorzio Abn A&B Network Sociale e Human Foundation Do&Think Tank hanno ideato per creare un villaggio intergenerazionale nel quale sperimentare un nuovo modello di welfare fondato sulla convivenza tra differenti generazioni.
Info
Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito http://housing-umbria.it/ oppure contattare il gestore sociale via mail all’indirizzo gestoresociale@consorzioabn.it o al cell. 3316526553 (anche per aiuto nella compilazione delle domande).