Il Rotary Club di Spoleto ha organizzato una riunione conviviale, svoltasi nei giorni scorsi presso l’Hotel Gattapone, alla quale hanno preso parte tre relatori – gli ingegneri Giuseppe Scatolini e Moreno Marziani, e l’architetto Riccardo Gori – per illustrare la situazione che riguarda il Ponte delle Torri chiuso al pubblico ormai da tempo, e per mostrare ai soci del sodalizio il progetto di restauro e di sistemazione del monumento.
L’architetto Bruno Gori, socio e segretario del Rotary di Spoleto, ha introdotto i relatori facendo una breve storia delle origini Ponte, tentando di individuare la sua epoca di costruzione e i lavori di rifacimento parziale che ne hanno modificato per alcune parti l’aspetto esterno.
Alla fine della esposizione delle relazioni ha preso la parola il presidente del Rotary Club Maurizio Hanke che ha sottolineato l’importanza del monumento spoletino che è ormai un simbolo iconografico della città legato alla storia delle istituzioni locali e regionali dell’Umbria intera.
Hanke ha anche ringraziato il Sindaco di Spoleto Umberto De Augustinis che, intervenendo alla conviviale, ha voluto dare “dimostrazione concreta dell’interesse con cui la Amministrazione comunale segue l’iter della progettazione dei lavori di consolidamento del Ponte ed ha promesso tutto il suo interessamento perché si giunga al più presto al completamento dell’opera e alla riapertura del percorso di attraversamento del Ponte”.
Come si ricorderà lo scorso maggio, con scadenza 18 giugno, è stato bandito il piano di restauro dal valore di 1,2 milioni di euro.
Un progetto avanzato da Invitalia, centrale di committenza per il Mibact.